Sinossi
Strana davvero la vita! Il brillante Riccardo Fusco sembrava destinato a grandi cose e ora trascina la sua esistenza schiacciato dal successo della moglie regista che lo ha ridotto al ruolo umiliante di baby-sitter delle quattro figlie, tradendolo inoltre col primo attore di passaggio. Graziantonio Dell'Arco, una vecchia conoscenza del liceo su cui nessuno avrebbe scommesso una lira, è invece divenuto uno degli uomini più ricchi e famosi d'Italia. Ma anche lui ha i suoi guai, insolentito com'è dall'inimitabile dandy Yarno Cantini che lo ha additato alla nazione intera come il principe dei neo-cafoni. L'incontro fortuito tra i due amici di un tempo sembrerà dare a Riccardo una via di fuga dalla sua piatta esistenza catapultandolo nel mondo dorato del jet set, e a Graziantonio l'occasione di vendicarsi di Yarno, attraverso una storia piena di colpi di scena, dove in un esilarante gioco d'incastro tra presente e passato s'incontrano personaggi come Chatryn Wally Triny, la sofisticata critica newyorkese cui spetta di stabilire qual è il vino migliore del mondo, e la ributtante strega Lia la Bavosa detentrice dei segreti della magia lucana; l'avido latifondista Michelantonio Dell'Arco che da improbabile re del gas metano si trasformerà in re della gassosa, e il subdolo giocatore di biliardo Carmine Addario suo complice; l'artista Mikail Nikolaevic Trepulov, costretto a dipingere ritratti di Stalin e lo sfortunato pittore italiano Ernesto Dell'Arco.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 189
- Data di uscita: 11-04-2019
Recensioni
Decine di personaggi con altrettante storie che si intrecciano e si innestano sulla principale. Personaggi anche solo tratteggiati brevemente che escono dal libro e prendono corpo, il tutto sempre sul filo dell'ironia e dello scanzonato divertimento. Un buon modo di passare il tempo.
Piacevole, a parte uno stile di scrittura un po' contorto. Gradevole l'escamotage di attraversare le generazioni per trasformare il finale in una sorta di nemesi "storica". In generale, mi sembra un po' sopravvalutato.
Ho avuto serie difficoltà a terminare questo libro. La storia è avvincente, soprattutto perché imprevedibile. Ma scritta in maniera piuttosto contorta, arzigogolata, a volte pesante. Di Cappelli ho letto altro e mi è piaciuto. Forse sopravvalutato questo romanzo.
Dietro ogni ricchezza si nasconde un crimine.
RC 2017
leggiadramente leggibile
Citazioni
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