Sinossi
Che ci capiti o no di volerli vedere, i matti sono tra noi. Per strada, alle Poste, ai matrimoni: hanno solo cambiato i connotati. Sono moltissimi e forse più pericolosi di quelli di una volta rinchiusi in manicomio. I matti della porta accanto sono un movimento sempre più evidente e distruttivo. Quelli malati di socialità sono a briglia sciolta all'apericena o in fila dal nutrizionista. La loro versione 2.0 è composta per la maggior parte da persone dichiarate normali, pregevoli, da conoscere, imitare o invitare alle feste. Ma la cosa che più ghiaccia il sangue è la loro evoluzione. I matti odierni non solo si sono inseriti nel tessuto sociale come se niente fosse, ma sono riusciti a piazzarsi ai piani alti dei grattacieli o dei governi. Oppure sono in vestaglia ad annaffiare i cespugli di bosso nel nostro pianerottolo, ogni mattina alla stessa ora, sono in fila con noi al supermercato, pronti a linciarci se chiediamo di passare avanti perché abbiamo solo il detersivo da pagare. O, ancora, sono nel nostro letto da vent'anni. I nuovi pazzi sono i nostri sindaci, i nostri tabaccai, nostra moglie, nostro marito, il nostro amministratore delegato, l'amica di nostra figlia o semplicemente il tipo che ci siede accanto in treno. Ci attirano nella loro inquietante rete appiccicosa facendoci accettare tutto il marcio e malato come vero, assodato, chic o quantomeno normale.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 191
- Data di uscita: 13-07-2017
Recensioni
Bello e tragico
Per il tema e per lo stile. Per la capacità di colorare le parole come fossero immagini (Leonardo contava meno di un sasso di fiume; Remigio se li prendeva i miei occhi di bimbetta, e se li portava per qualche secondo a danzare con la sua follia), per quella regola per cui se un concetto lo puoi esp Leggi tutto
Non tutti i matti del catalogo sono ugualmente divertenti, ma il fatto stesso che le peculiarità di ciascuno mi siano rimaste in mente nonostante abbia letto i vari racconti nell'arco di più giornate va come nota di merito alla qualità del libro. Anche il fatto che nel leggerli non abbia sentito la v Leggi tutto
Scrittura acuta ed intelligente, umorismo sottile e a volte piacevolmente snobistico. I racconti si leggono con gusto, a volte forse un poco troppo arzigogolati nella scelta dei vocaboli, ma tant’è. Progetto ambizioso quello di voler pescare in tante località così dissimili: inevitabile usare molto Leggi tutto
Un po’ scettico sullo stile. Conosco l’autrice come comica, e l’ho sempre trovata molto divertente e accurata. La serie di racconti di questo libro mi è un po’ difficile da interpretare. Le storie sono belle ed è scritto in modo molto scorrevole e piacevole. Alcune osservazioni le trovo un po’ forti Leggi tutto
Citazioni
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