

Sinossi
Il deserto che viene raccontato in queste pagine rappresenta una fuga dalle convenzioni borghesi, dalle banalità sociali, dagli impulsi troppo inibiti, e il viaggio è una porta attraverso cui si passa da una realtà conosciuta e opprimente a un'altra, inesplorata, in cui tutto è o sembra concesso. Il paesaggio — pietra e polvere, colori e suoni e odori, terra e cielo — è un territorio dell'immaginazione in cui l'autore si inoltra alla ricerca delle verità più profonde sull'umanità con la lama dell'analisi e la potenza visionaria della poesia. Nei deserti è la cronaca del pellegrinaggio di Lindqvist sulle orme di scrittori che sono stati stregati dal fascino del deserto. La località marocchina di Cap Juby è l'occasione per parlarci di Antoine de Saint-Exupéry; Semara, nel Sahara occidentale, è il punto di partenza per ricordare Michel Vieuchange, scrittore francese appassionato di Nietzsche e Rimbaud e ossessionato dal fascino del deserto. La tappa algerina di Laghouat è legata al ricordo di Eugène Fromentin, scrittore e pittore francese che con il suo libro Un'estate nel Sahara aprì la strada all'estetica del deserto. La località algerina di Ain Sefra è invece l'occasione per raccontare le storie dell'inquietante Isabelle Eberhardt e di Pierre Loti, estremo erede del romanticismo di Fromentin. Infine l'Algeria è anche il pretesto per soffermarsi sull'opera e sul percorso esistenziale di André Gide, attraverso L'immoralista. Questi scrittori, che hanno da sempre nutrito i sogni e i pensieri di Lindqvist, lo accompagnano ora in un itinerario che è resoconto di viaggio, percorso letterario, denuncia degli orrori del colonialismo, e in parte anche intensa confessione autobiografica.
- ISBN: 8833319938
- Casa Editrice: Ponte alle Grazie
- Pagine: 176
- Data di uscita: 14-10-2022
Recensioni
This is a brilliant and coruscating dissection of how we in Europe/West have romanticised the material and sexual exploitation at the heart of colonialism. Not just writers like Pierre Loti but Gide, Maupassant, and many, many others, as well. They saw but did not see what was there to see and that
4.5 stars. Lacerating l'accuse of Occidental (colonial) romanticisation of the desert. How Gide saw the results of massacres of Algerian villages but wrote nothing about them in "The Immoralist" & "Fruits Of The Earth". How novelist Fromentin initially reported on the massacres, but then changed the Leggi tutto
Personal essay travel writing has almost always been as awful as what the memoir vertical is today. Before what we knew it as the post-millennium's voluntourism (that is, non-religious missionary ventures that ultimately seemed like an opportunity to capture a social media profile photo of a 20-some Leggi tutto
Ce livre est écrit de façon décousue et on ne sait pas si c’est un récit de l’auteur, rapporté par l’auteur ou bien décrivant les écrits d’autres auteurs… On se perd entre le sud du Maroc et le Sahara Algérien, entre le 19è siècle avec la sauvage colonisation de l’Algérie par la France et le vingtièm Leggi tutto
Mildly interesting. I was hoping for some cultural insight into the Maghreb and unfortunately it was just felt disjointed and a bit centered in his own world.
I was already enamoured with Lindqvist's writing in "Exterminate all the brutes" when I came across this little gem in a second-hand bookstore in Krakow. Lindqvist returns to Africa, this time concentrating his travels on the saharan regions: southern Morocco, western Algeria, and the disputed territ Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!