

Sinossi
Affrontare apertamente il comportamento criminale femminile ha sempre rappresentato una sfida in una società che spesso tende a relegare la donna nel ruolo tradizionale di custode del focolare domestico. Una sfida che Cinzia Tani raccoglie in "Io sono un'assassina", sostituendo i tanto celebrati miti dell'amore e della cura, della mitezza e della dedizione con moti dell'animo più odiosi, ma forse più veri: rabbia, invidia, vendetta, avidità, passione, perversione erotica... E ci narra ventuno storie di giovani assassine, dipanate in due secoli e in otto nazioni diverse: dal delitto di Road Hill del 1860, in cui Costance Kent uccise il fratellastro di appena quattro anni, alla parricida Violette Nozière, cantata dal movimento surrealista francese come icona del ribellismo, alla ventenne Irma Grese, "la Belva di Belsen", sadica torturatrice in un campo di concentramento nazista, alla nostrana Pupetta Maresca, assassina per vendicare l'amato sposo, alla diciannovenne Florence Rey, una "terrorista per caso", autrice, insieme al fidanzato, di una sanguinosa mattanza per le strade di Parigi nel 1994, fino al delitto passionale di Anna Maria Sacco, che ha ucciso a Dublino il marito violento e fedifrago. Cinzia Tani ripercorre le tappe delle indagini, dalla scoperta della vittima all'identificazione della responsabile, descrivendo i drammatici istanti del delitto e i suoi retroscena, sulla base dei rapporti ufficiali di polizia, dei verbali di interrogatorio, dei fascicoli del processo...
- ISBN: 880461899X
- Casa Editrice: Mondadori
- Pagine: 370
- Data di uscita: 11-05-2012
Recensioni
Non so se si può dare un voto a un'opera che è più un saggio. 21 donne/ragazze diventano assassine per vari motivi, per vendetta, per difesa, per futili motivi. Tani riesce in poche pagine a fare il quadro della vita di queste donne prima dei fatti cruenti e poi dell'esito delle loro azioni, perciò Leggi tutto
Storie di ragazze che uccidono. Storie che fanno venire i brividi. Racconti che portano a pensare che alcune persone siano davvero delle bestie. Interessante il lato psicologico della criminale donna. Denominatore comune: un’infanzia disastrosa segnata da abusi, padri assenti , madri prostitute e in Leggi tutto
Una raccolta di storie di donne che hanno ucciso. Alcune per difendersi da uomini violenti, altre per problemi mentali, altre ancora per sadismo. Una carrellata interessante di casi di cronaca, ben scritta e sicuramente coinvolgente
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