Sinossi
Utah, 1888. Sul fondo di un canyon, circondata da rocce scoscese, sorge la città di Junction, un luogo impervio dove da qualche anno si sono insediate alcune famiglie mormone spinte dal desiderio di allontanarsi dalle rigide regole imposte dalla loro chiesa. Laggiù, nella gola che ha un solo punto di entrata e uno di uscita, la prima casa che si incontra è quella dei Taylor. Da quattordici giorni Deborah Taylor aspetta con impazienza il ritorno di suo marito Samuel, che fabbrica e ripara carri nel vasto territorio dello Utah, e tarda a rientrare a causa delle nevicate sempre più fitte e di una frana che sbarra il sentiero che conduce alla gola. Deborah trascorre le giornate nell'attesa, finché, in un gelido pomeriggio di gennaio, qualcuno bussa con insistenza alla sua porta. L'uomo che compare oltre l'uscio dice di essere un fratello, un mormone in fuga dalla legge e bisognoso di riparo. Per quasi quattro anni, Deborah e Samuel hanno accolto i fuggiaschi che si presentavano alla loro porta con il loro fardello di guai: poligami, li chiamavano i giornali. Criminali, li etichettava il governo federale, per cui il matrimonio plurimo praticato dai mormoni era considerato un abominio, una pratica turpe. Nei ricordi di Deborah gli sconosciuti erano tutti uguali. Memorizzavano la strada, i nomi di città e gli avamposti dove potevano contare su un pasto per loro e foraggio per i cavalli, prima di proseguire verso sud e addentrarsi nei canyon profondi dello Utah. Ma quell'uomo ha qualcosa di diverso: è nervoso, sussulta ogni volta che il fuoco della stufa scoppietta, continua a guardarsi alle spalle. Deborah sa che gli uomini del governo non danno mai la caccia ai delinquenti durante l'inverno: le taglie che pendono sulla loro testa non sono abbastanza alte per giustificare un difficoltoso viaggio tra il ghiaccio e la neve in quelle zone selvagge.Chi è dunque quel fuggiasco? Che cosa può aver commesso di così grave per essere inseguito, in quella terra crudele e insidiosa, dal maresciallo federale Thomas S. Fletcher in persona, e non da un semplice vice? E, soprattutto, che cosa può fare Deborah per salvare sé stessa e l'intera Junction dall'accusa di complicità? Unendo le vivide descrizioni dell'aspro paesaggio della valle dei canyon alla vicenda dei primi insediamenti mormoni, Ann Weisgarber dà vita a «una storia avvincente, in perfetto equilibrio tra religione ed etica, crimine e peccato, compassione e paura» (Mary Doria Russell).
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- Pagine: 302
- Data di uscita: 11-07-2019
Recensioni
The place in Utah is now called Capital Reef National Park, but in 1888 it was know as Junction, where a small number of Mormons settled. They settled here to separate themselves in a way from their Mormon community and while some of them may not have been as devout, they still considered themselves Leggi tutto
This was a quiet, slow moving story yet impactful in its simplicity. It takes place in an isolated Mormon town in Utah where the terrain is harsh. A woman patiently awaits her husband’s return from a journey he should have been back from weeks ago. A man appears and with him comes trouble. This is a Leggi tutto
This was a beautiful novel set in the rugged canyon country of southern Utah and takes place in the winter of 1888. A few Mormon families have moved to “The Junction” they do not practice all the ways of the church anymore but haven’t completely broken away. This story was mostly told by Deborah, a Leggi tutto
3.5 STARS This is the first book I've read by the author Ann Weisgarber. I must say I was not disappointed with her writing. She writes a poignant and fascinating story. You can envision the rough and rugged landscape of Utah in the late 1880's that she writes about. The story is told by two character Leggi tutto
* https://theburgeoningbookshelf.blogsp... The Glovemaker is an atmospheric tale set in the small Mormon community of Junction in Southern Utah. A small group of Mormon families have moved away from the core group to create some distance but not all together give up their faith. It was a place for tho Leggi tutto
Good historical fiction illuminates the past through story. And with Ann Weisgarber’s precise, pitch-perfect writing, you’re in for quite a tale about members of the Mormon community in rugged 1888 Utah; they are believers, but with their own caveats about the church. I had no idea about the historic Leggi tutto
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