

Sinossi
Per Sylvain Tesson la vita è movimento. Nell'arco di quattro inverni, accompagnato dall'amico Daniel Du Lac, vincitore della Coppa del mondo di arrampicata, guida di alta montagna, pioniere di vie estreme, compie con gli sci la traversata delle Alpi, da Mentone, sulla costa francese, fino a Trieste, passando da Italia, Svizzera, Austria e Slovenia. Ai due viaggiatori si aggiunge poi Philippe Rémoville, entusiasta alpinista incontrato in un rifugio. Insieme hanno così percorso 1.600 chilometri e superato più di 60.000 metri di dislivello. Ogni singola giornata è una sfida contro il freddo e la fatica; le soste nei rifugi diventano occasione per conoscere personaggi indimenticabili, da un canonico dell'ospizio del Gran San Bernardo al figlio dello studioso Jean Starobinski, guida alpina ed esperto del mondo dell'arte. Immerso in un panorama che racchiude una forza selvaggia e una potenza trascendentale, Tesson si confronta con la bellezza e con il vuoto, con lo sforzo fisico e mentale, col silenzio della natura e il costante rumore di fondo del cervello al lavoro. Vive lo slancio del gesto perfetto e la mortificazione di una caduta, riposa in rifugi vuoti, a disposizione degli alpinisti solitari, scopre che il vero lusso non sta nella raffinatezza di un oggetto o nell'abbondanza dei piaceri, ma nella minestra dopo la fatica, nella contemplazione di un fuoco dopo il gelo: «il lusso consiste nella cessazione dello sforzo. Il lusso è compimento». L'uomo alle prese con la montagna, con la luce infinita delle Alpi, scrive Tesson, non migliora, non si redime, non si tra sforma. «Quando raggiunge altezze meravigliose, vi trasporta la sua miseria». Bianco sorprende per lo sguardo privo di arroganza, per l'assenza di ogni fittizia esaltazione. Non c'è la mistica della solitudine eroica nella natura madre e matrigna, o il culto della purificazione nell'aria cristallina delle vette. C'è solo un viaggio, fuori e dentro di sé, e un sogno di bambini, quello di avventurarsi nel mistero del mondo.
- ISBN: 883894587X
- Casa Editrice: Sellerio Editore Palermo
- Pagine: 264
- Data di uscita: 24-10-2023
Recensioni
4 stars for the writing and the descriptions of the landscapes 1 star for the (neo)populist and presumptuosly right-winged views that shimmer through every sentence about Covid.
Riconosco all'autore l'impresa, ma ho trovato il libro noioso: un'ottantina di brevi capitoli monotoni, poco coinvolgenti, farciti di voli pindarici barocchi. Si parla addosso e si piace tanto ascoltarsi. Esempi a caso: " Mentre il vento pascolava le greggi del sole, noi filavamo la nostra traccia ” “ ne Leggi tutto
Tesson gaat met Wit de hoogte in, maar mijdt de breedte en toeft nergens lang genoeg in de diepte. Wit is een logboek van een onderneming waar de lezer niet in meegesleurd wordt; hij krijgt hooguit wat literaire kruimeltjes waarmee de tocht te volgen, maar niet te beleven valt.
Entre Menton et Trieste, Blanc raconte la traversée des Alpes françaises, suisses, autrichiennes et italiennes en ski de l’auteur et de ses compagnons d’expédition. Quand je lis Tesson, je voudrais tout noter et tout souligner tellement ses réflexions sont fines et intelligentes. Magnifique récit de Leggi tutto
Mooie mijmeringen. Herkenbare gedachten tijdens meerdaagse tochten.
Een ode aan sneeuw, avontuur, vriendschap, vuur en vrijheid!
Un beau récit de montagne…toutefois un peu trop de digressions littéraires à mon goût m, rendant l’équilibre entre le vécu et le fantasmagorique imparfait
Après un livre d’images Noir fort surprenant, Sylvain Tesson revient à la vie avec ce Blanc. Une rando à peaux de phoque à travers les Alpes en compagnie de du Lac et de Rémoville, un autre montagneux rencontré sur les cimes enneigées. Quatre tronçons répartis sur quatre hivers. Du blanc, du blanc, Leggi tutto
Citazioni
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