

Sinossi
In un palazzo disabitato dalle parti di via del Riscatto, nell'inquietante stanza rossa decorata con i vizi capitali, viene trovato il cadavere di un agente immobiliare. L'indagine questa volta si snoda proprio nel cuore dei Sassi, fra antichi monasteri, madonne bizantine, grotte e mura seicentesche. Al quarto appuntamento, Imma Tataranni è piú insofferente e peggio vestita che mai. Con lei ritroviamo la colorata tribú che sempre l'accompagna. La suocera, che giocherà un ruolo nell'indagine, sperando di conquistare terreno nella Matera bene. La cognata, che sente i fantasmi. E il marito Pietro, che ha tanta pazienza, ma prima o poi la potrebbe perdere. Come in una partita a poker, la piemme materana in tacco dodici dovrà capire, fra i tanti sospettati, chi è che bluffa. Ma anche tenere a bada il bel maresciallo Calogiuri, che sentendosi trattato come un toy boy le fa imbarazzanti scenate di gelosia. Per non parlare di sua figlia Valentina, che abbraccia ideologie estreme, e potrebbe mettere nei guai anche lei. In una Matera sospesa fra riscatto e speculazione edilizia, c'è chi si abbandona all'autocelebrazione, e chi sviluppa per la stessa un'antipatia tale da poter indurre all'omicidio...
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 250
- Data di uscita: 24-09-2019
Recensioni
Ho visto su Raiplay un filmettino della Tataranni e mi ha divertito. Bello il personaggio, brava l’attrice, bellissima Matera. Di Mariolina Venezia avevo letto “Mille anni che sto qui” ed è un bel romanzo. Quindi per curiosità mi sono letto questo gialletto. La scrittura si conferma di quelle buone. Leggi tutto
Diciamo che questo - che poi, per ora, è l'ultimo - è il mio libro della riconciliazione con Imma Tataranni; con un caso di omicidio ambientato tra i sassi - omicidio nel presepe , come viene definito sui giornali - in cui c'entrano le speculazioni in previsione del 2019, anno in cui Matera è stata l Leggi tutto
Mi dispiace, ma questa volta non sono per niente soddisfatta. Decisamente sottotono, anche se non difettano buona scrittura e ironia, questa quarta storia è scorsa lenta e ingarbugliata, con personaggi a volte irritanti, e molte (forse troppe) incursioni nei problemi personali e famigliari che dilui Leggi tutto
E’ un esercizio abbastanza inutile cercare con insistenza segni di qualche differenza fra questo e altri polizieschi italiani. L’elenco di stereotipi più o meno codificati è praticamente completo. Tant’è che la serie tv è arrivata puntuale e con la promessa di un sicuro rinnovo. Se il prodotto (inte Leggi tutto
2.5 Senza la Scalera non avrei finito
Che tristezza...sembra di essere arrivati all'epilogo di questa serie, che, peraltro, mi è piaciuta molto. La parte gialla è marginale al romanzo. Il delitto potrebbe anche rimanere irrisolto. La parte principale del libro riguarda i sentimenti personali dei vari personaggi Imma, Calogiuri, Valentin Leggi tutto
Un grande e grosso “MAH!”, soprattutto perché sembra proprio che sia la fine delle avventure della dottoressa Tataranni. Onestamente avrei preferito un focus maggiore su alcune delle tante dinamiche personali della dottoressa, che sembrano buttare lì giusto per riempire le pagine durante l’evoluzion Leggi tutto
La Piemme Imma Tataranni, durante una delle odiate gite con i cognati per ammirare Matera “chesembradavverounpresepe”, distingue un rumore che le pare in modo inequivocabile uno sparo. E proprio di un colpo di pistola muore un giovane agente immobiliare in una casa nei Sassi vicino al luogo visitato Leggi tutto
La Venezia scrive bene: vivide le immagini, vividi i pensieri, sembra giá di vedere il romanzo trasposto in un film. A Imma Tataranni ci si affeziona, perché è una donna normale e eccentrica al contempo. Intelligente, furba, secchiona, idealista... ma anche piena di difetti e contraddizioni e con un Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!