Sinossi
La vicenda di Viki ha occupato per parecchio tempo le pagine di cronaca del Corriere della Sera. A scoprirla e raccontarla è stato un cronista che perlustrando la periferia di Milano, una sera d'inverno, in cerca di storie, ha visto un bambino fare ritorno da solo, nel buio, in una baraccopoli popolata da clandestini. Viki e la sua famiglia vengono dall'Albania e stanno cercando di inventarsi una nuova vita in Italia. Non è facile, perché non sono in regola. Ma Viki ha una marcia in più: è bravo a scuola, vuole imparare. Una storia vera, una volta tanto a lieto fine, per riflettere su parole come accoglienza, integrazione, solidarietà. Prefazione di Gian Antonio Stella. Età di lettura: da 11 anni.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 259
- Data di uscita: 19-03-2015
Recensioni
Viki che voleva andare a scuola è la storia vera di un bambino, per l'appunto Viki, che viene notato da un giornalista chiamato Fabrizio Gatti, a Milano mentre fa ritorno a "casa" da solo e al buio. La casa in questione è una baraccopoli abitata da clandestini e anche Viki con la sua famiglia lo sono Leggi tutto
Mi è piaciuto tanto questo libro. In alcuni passaggi è un pugno nello stomaco perché non risparmia descrizioni estremamente realistiche, crude e a volte impressionanti (dalla ragazza sul gommone agli ospiti non graditi nella baracca) e forse la sua grandezza sta proprio in questo: nel ricordarci che Leggi tutto
Un libro profondo, graffiante, realisticamente duro. Il racconto di Viki lascia l’amaro in bocca, proprio perché un bambino non dovrebbe vivere esperienze così, ma, ancora una volta, mette in risalto ciò che di importante c’è: la scuola. Consiglio questo libro ai docenti, che lo facciano leggere ai Leggi tutto
HOPE NEVER LIES AND DIES
Molto bello
Mi ha veramente colpita molto, non me l'aspettavo.
Wonderful children’s book- such an important message. Loved being placed in the shoes of Viki and his family
bello
un libro più noioso e banale no? storia complicata ma scritta male e non arriva il dolore. la madre una stronza e il padre un fratellone... ma dai
Citazioni
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