Site icon ilLibraio.it

Libri sul punk da leggere per l’anniversario della “rivoluzione”

libri sul punk

Perché leggere libri sul punk? Quarant’anni fa, nel 1976, in Gran Bretagna usciva Anarchy in the UK dei Sex Pistols. Solo l’anno prima, negli USA era uscito Horses, l’album d’esordio di Patti Smith. E nel 1974 i Ramones, coi quali Smith aveva spesso diviso il palco al CBGB’s, storico locale della Bowery, avevano inciso Judy is a punk.

Per celebrare gli oltre quarant’anni di cultura punk, ecco una lista di libri sul punk da leggere per avvicinarsi al fenomeno, che all’inizio era considerato solo un movimento giovanile, ma che in realtà continua a influenzare la moda, l’arte e la musica dei giorni nostri.

Romanzi e autobiografie: i libri sul punk da leggere:

Il tempo è un bastardo di Jennifer Egan è una delle opere più interessanti degli ultimi anni. Una serie di racconti legati a New York, a partire dagli anni Settanta, la cui scena musicale punk viene raccontata attraverso gli occhi di un discografico. Un libro punk nella sua stessa struttura, tra divagazioni nel tempo e nello spazio.

Un altro libro molto discusso che racconta New York e la sua scena punk è Città in fiamme di Garth Risk Hallberg. Le scappatelle di un giovane provinciale in città, la sua amata che frequenta musicisti punk, i locali fumosi, la droga, le case occupate sono i protagonisti del romanzo.

Just Kids di Patti Smith non è un romanzo, ma un’autobiografia. Dal suo arrivo a New York, senza denaro né un lavoro, fino ai reading di poesie che l’hanno spinta a incidere Horses, l’artista racconta i suoi primi anni in città. Le giornate dedicate al lavoro in libreria e le sere trascorse a scrivere e posare per le opere dell’amico Robert Mapplethorpe.

Un’altra autobiografia è quella di Kim Gordon, la metà femminile dei Sonic Youth, che alla passione per la musica punk deve l’incontro con l’ormai ex marito Thurston Moore. Quella di Girl in a band è una storia che racconta quello che è rimasto del punk a New York nei decenni successivi.

Commando è la biografia di Johnny Ramone, il chitarrista dell’omonima band. Scritta dalla moglie Linda, l’opera racconta il lavoro della band e la loro influenza sulla musica punk, a partire dai primi concerti al CBGB’s.

Il punk negli anni Novanta ha fortemente influenzato il movimento delle Riot Grrrl e molte opere lo testimoniano, a partire da Girls to the front di Sara Marcus, un libro punk e attivista, che racconta la controcultura femminile e femminista, caratterizzata dal DIY e dalle band al femminile.

Come le Bikini Kills e le Sleater Kinney, la cui chitarrista, la musicista e attrice Carrie Brownstein, ha da poco pubblicato la sua autobiografia. Hunger Makes Me a Modern Girl non è solo la storia personale di Brownstein, ma anche la storia dei gruppi femminili punk e degli ostacoli che hanno dovuto superare, a partire dai viaggi estenuanti per esibirsi in concerto senza spendere troppo denaro, fino alle prove nella cantina di casa.

Spostiamoci in Gran Bretagna, nella piccola cittadina di Luton negli anni ’80, dove quattro ragazzi di origine irlandese fondano gli Ships, la band fittizia le cui gesta sono raccontate ne Il gruppo di Joseph O’Connor. Ne esiste anche una versione in ebook che, grazie a un accordo con Spotify, permette di ascoltare le tantissime canzoni citate nel romanzo, da David Bowie agli Smiths.

Sempre in Gran Bretagna, ma negli anni ’70, durante la storica battaglia ideologica, ma non solo, tra punk e mod, appassionati di musica progressive, bisogna leggere La banda dei brocchi di Jonathan Coe.

LEGGI ANCHE – L’incontro con Jonathan Coe tra libri, musica e Brexix – Intervista de ilLibraio.it


LEGGI ANCHE – “Alta Fedeltà”, 20 anni per 20 canzoni che hanno segnato la storia del rock 

 

 

Exit mobile version