

Sinossi
«Prince Ani Guibahi Laurent Barthélémy è un ragazzino, con un nome e una foto e una famiglia e una casa e un Paese e un'età. Non è vero che la sua storia è la storia di tutti: la sua storia è la sua unica storia, la sua storia è la sua storia unica. E, in mezzo a tutte le altre, è l'unica che qui possiamo raccontare. Che io devo raccontare. Anche per chi non la avrà mai, una storia propria, e non avrà mai un nome, un cognome, una foto.» Abidjan, Costa d'Avorio. Una mattina di gennaio, un ragazzino di quattordici anni esce di casa per andare a scuola, come ogni giorno. Quarantott'ore dopo, il suo corpo verrà ritrovato a Parigi, nel vano del carrello di atterraggio di un aereo. Senza vita. Quel ragazzo si chiamava Prince Ani Guibahi Laurent Barthélémy. In quei giorni anche Chiara Alessi si trova ad Abidjan, per un viaggio programmato tempo prima: pensa che sia importante raccontare questa storia e va a trovare Marius, il padre di Prince. Inizia un dialogo che diventa un libro. Un libro in cui si parla del dolore, della dignità, della battaglia di un padre per poter riconoscere il figlio, di un volo a Parigi per poterlo vedere e di un ritorno a casa per i funerali. Chiara e Marius raccontano quello che ogni giorno leggiamo sui giornali ma che non abbiamo ancora capito. Desideri, speranze, follie di un mondo guasto, ingiusto, diviso tra chi può tutto e chi quasi nulla. Come se fossimo umanità separate. Umanità che invece si possono incontrare, tra Abidjan, Parigi e Milano, e che condividono una storia e una parte di destino.
- ISBN: 8832089785
- Casa Editrice: People
- Pagine: 150
- Data di uscita: 18-06-2020
Recensioni
"Sono tornata a Milano da pochi giorni. Mi sono portata a casa questa storia importante e la promessa di aiutare la famiglia Ani a ritrovare il corpo del figlio. Penso a loro in continuazione: a Marius, a quella donna accovacciata, muta e immobile. Sogno Prince." L'8 gennaio 2020, nel carrello del vo Leggi tutto
Ci sono occasioni in cui davanti a dolore e contraddizioni l’unica cosa che io senta di poter fare è tacere. Questa è una di quelle occasioni. Tuttavia è altrettanto forte in questo caso la necessità di dire a chiunque stia leggendo queste parole che questo libro va letto, va letto perché è uno dei p Leggi tutto
Abidjan, Costa d'Avorio. Una mattina di gennaio, un ragazzino di quattordici anni esce di casa per andare a scuola, come ogni giorno. Quarantott’ore dopo, il suo corpo verrà ritrovato a Parigi, nel vano del carrello di atterraggio di un aereo. Senza vita. Quel ragazzo si chiamava Prince Ani Guibahi Leggi tutto
Una storia da leggere, scritta bene, con grande attenzione e soprattutto in modo asciutto
Non ho recensioni per questo libro, c'è solo da leggerlo, perché abbiamo bisogno di realtà e di sentire la voce di chi non viene mai ascoltato
Niente giri di parole. Testo breve e diretto al punto. Abbiamo bisogno di più libri così.
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