Un'autobiografia intellettuale e sentimentale senza precedenti.

Sinossi

Il 7 aprile 1979, Toni Negri e tanti suoi compagni vengono arrestati in nome di un teorema giudiziario – il celebre «teorema Calogero»: i «professorini» che guidavano Autonomia Operaia erano i capi occulti del terrorismo brigatista – che la storia e i processi smentiranno completamente. Negri fu fra le principali vittime di questa persecuzione, che venne presto percepita come tale da ampi settori dell’opinione pubblica nazionale e internazionale. Questo libro parte da quel 7 aprile e racconta gli anni tremendi delle carceri, speciali e no, su e giù per l’Italia, ma sempre irrimediabilmente distanti dal mondo di “fuori”; racconta i processi, l’assurdo kafkiano che volge in tragedia shakespeariana; racconta poi la nota vicenda dell’elezione in Parlamento nelle file del Partito Radicale, i tristi giochi della politica, la necessità della fuga in Francia. Infine Parigi, la fragile stabilità della vita dell’esule... E in tutti questi anni: lo studio, il lavoro filosofico e politico.
Prosegue con questo secondo volume Storia di un comunista. un’autobiografia intellettuale e sentimentale che è anche la biografia di un’intera generazione e un pezzo di storia d’Italia e d’Europa spesso rimosso o deformato. Si tratta, qui, del racconto di una vita quasi distrutta, ma tenacemente coerente; e di luoghi, relazioni, sodalizi, amicizie, inimicizie... Soprattutto, del procedere continuo di una curiosità inesauribile, della lotta per la dignità della vita: «La lotta deve tenerci vivi».

  • ISBN: 8868338009
  • Casa Editrice: Ponte alle Grazie
  • Pagine: 448
  • Data di uscita: 18-01-2018

Dove trovarlo

€19,50

Recensioni

Aggiungi la tua recensione

Citazioni

Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!

Aggiungi citazione

Altri libri di Antonio Negri

Ancora alla ricerca del libro perfetto?

Compila uno o più campi e lo troverai