

Sinossi
Felicità è una parola di cristallo, la più soggettiva del vocabolario. Cambia a seconda dei valori, delle condizioni di salute, delle idee, della fede, dell'età, del rapporto con il tempo e con la morte. Muta svariate volte nel corso della vita poiché a cambiare siamo prima di tutto noi con il nostro orizzonte di desiderio. Definirla, quindi, non è impresa da poco, ma può rivelarsi un'avventura avvincente. Il suo significato, infatti, apre mille strade e mille orizzonti. Per me è uno stato di estasi, per te un momento di inconsapevolezza. Il luogo dove si trasforma di più è proprio la lingua, con i suoi labirinti etimologici perché le parole contengono immagini originarie, miniere di storie e di misteri, che nei sotterranei della nostra mente agiscono e danno forma ai pensieri e alle emozioni di ogni giorno. Marco Balzano varca la soglia della felicità con le chiavi della lingua, o meglio di quattro. Sono quelle in cui la civiltà occidentale affonda le sue radici: il greco e il latino della tradizione classica, l'ebraico di quella giudaico-cristiana e infine l'inglese, lingua universale del nostro tempo. In ognuno di questi idiomi la parola felicità dischiude immagini e significati molto differenti che illuminano valori etici e morali, questioni politiche, atteggiamenti psicologici e, più genericamente, maniere di guardare alla vita e alla morte, al futuro e alla memoria, agli altri e a noi stessi. L'etimologia restituisce alle parole la loro complessità e, così facendo, ci mette in condizione di prenderci cura della lingua: per praticarla liberamente, evitarle il deterioramento a cui la sottopongono i social, la pubblicità o la propaganda, e proiettarla nel tempo. Capire da dove vengono e come sono arrivate a noi le parole ci mostra quanto influiscano sulla nostra vita e come ci plasmino. Al punto da poterci indicare nuovi modi di essere felici.
- ISBN: 8807493284
- Casa Editrice: Feltrinelli
- Pagine: 128
- Data di uscita: 27-09-2022
Recensioni
Particolare interessante ma per eruditi, bisogna aver fatto il liceo classico per comprendere il testo É un saggio sull'etimologia delle parole di derivazione greca e su come gli antichi intendevano la felicità Molto tecnico... si fatica a finire e richiede molta concentrazione, non è per tutti ma pe Leggi tutto
In questo saggio Marco Balzano analizza quattro termini che designano la felicità in diverse lingue, sia antiche che moderne (eudaimonia, felicitas, ashrè e happiness). Un concetto, la felicità, che è legato sia ai significati etimologici che prende il termine nei diversi idiomi ma anche, e soprattut Leggi tutto
Cosa racchiude una parola? Che storia ci racconta? Che sfaccettatura mostra cambiando semplicemente lingua? Con questo libro si va alla scoperta di una parola già di suo complessa, inafferrabile, difficilmente definibile: Felicità. Attraverso quattro lingue, si percorre un viaggio che ha portato a qu Leggi tutto
Meh. Interessanti le parti di linguistica, molto meno quelle filosofiche-feel good. A una certa ha citato Vonnegut e secondo me si è scavato la fossa da solo perché il libro di Vonnegut sulla felicità sta mille miglia oltre lol
Il libro di Balzano è un piccolo saggio di filosofia a metà strada tra chi è a digiuno della materia e a chi è già sazio. Una rispolverata per questi ultimi sugli scritti greci e pensieri Socratici.
La felicità declinata in greco antico, latino, ebraico e inglese. Cosa significa e cosa rappresenta. Un'utile saggio breve per chi è appassionato del tema.
Bel libro, fa collegamenti disciplinari e tra lingue, che spesso non si possono fare in classe per mancanza di tempo.
Citazioni
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