Sinossi
In una strada semideserta della Galizia, due uomini in macchina investono un cinghiale. Si conoscono da poco tempo e sono molto diversi. Chi sta al volante è il narratore, un professore universitario di letteratura Inglese che dopo il divorzio dalla moglie vive lasciando passare i giorni, un po' incurvato, senza entusiasmo, con una malinconia interiore che, senza saperlo, ne sta cercando un'altra nella quale rispecchiarsi. Chi gli sta accanto è Saldaña Paris, un giovane poeta messicano conosciuto in un parco mentre quest'ultimo suonava seduto su una panchina come un mendicante. Dopo l'incidente in macchina i due dormiranno in un motel vicino alla Centrale di Polizia. Durante questa notte trascorsa insieme, il poeta, lentamente, comincia ad aprirsi e racconta al professore la sua storia, o meglio, la sua ossessione d'amore per Teresa, una donna dal passato torbido e misterioso, con cui ha vissuto un matrimonio passionale e tormentato, fatto di liti e gesti folli. Fino al giorno in cui Teresa è scomparsa senza lasciare traccia. Pazzo di dolore, dopo averla aspettata invano per oltre due anni, Saldaña Paris riceve una telefonata da un bibliotecario di Santiago de Compostela, uno degli ultimi amici della sua ex moglie. Teresa è morta di cancro, ma ha lasciato un memoriale in cui racconta il suo passato. Le pagine scritte da Teresa rivelano la sua adolescenza in una famiglia portoghese contaminata dalla disillusione: un padre assente e alcolizzato, uno zio avventuroso e misterioso, una madre iperprotettiva. Ma a gettare Saldaña Paris nella più cupa depressione sono le pagine in cui Teresa racconta del suo grande amore, un uomo violento e brutale che per anni ha abusato di lei. Determinato a liberare il suo amico dal potere corrosivo del male, il narratore compone, pezzo per pezzo, la biografia involontaria dei due amanti. Una biografia che passa attraverso l'accettazione del passato, l'unico modo per non compromettere irrimediabilmente il futuro.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 376
- Data di uscita: 14-06-2018
Recensioni
Pois, gosto bastante de ler João Tordo. A sua escrita é imersiva, comovente, muito clara e tão natural. Com isto quero dizer que qualquer leitor entende e se deixa levar, fazendo os seus próprios paralelos com o que revê de pedaços da sua vida. É com facilidade que me identifico com o estilo, com os Leggi tutto
4.2*
É perante livros como este que eu tenho pena que o GR não tenha uma opção secreta (reservada para livros de escritores maiores, mas absolutamente interdita a escritores de folhetim) que permitisse dar mais uma estrela - a da excelência inquestionável). João, brilhante. Seis estrelas.
Opinião: Existe todo um mundo dentro deste Biografia Involuntária dos Amantes. É o sétimo romance de João Tordo, mas o primeiro que me passa pelas mãos, e confesso que demorei algum tempo a digeri-lo, a tentar eu mesma aceitar tudo o que lia, a compreender o que não tinha lido e a tentar depreender Leggi tutto
Citazioni
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