

Sinossi
«Mi aiuti a scoprire chi era mio padre? Non l'ho mai conosciuto, ma è sempre con me.» Per mesi questa richiesta, arrivata alla fine di una presentazione de "La mattina dopo", è rimasta sepolta nei miei pensieri. Poi, la mail di un missionario che vive nel deserto algerino mi ha convinto a mettermi in viaggio. Il padre di Marta scomparve nel 1975 quando lei non era ancora nata, risucchiato nel gorgo del terrorismo che aveva cominciato a insanguinare l'Italia. Carlo Saronio, figlio di una delle famiglie più benestanti di Milano, non aveva ancora ventisei anni quando venne tradito dagli amici con cui condivideva ideali rivoluzionari. Marta per anni non ha mai fatto domande, immersa in un faticoso silenzio. Ma non si può vivere in eterno con i fantasmi, arriva sempre il giorno in cui dobbiamo fare i conti con le memorie, anche le più dolorose. Così le ho detto di sì, e ho cominciato un viaggio alla ricerca delle tracce di quel ragazzo che viveva sospeso tra due mondi inconciliabili, che trovò il coraggio di scegliere la sua strada quando era troppo tardi. Scavando nei ricordi di una Milano in cui il passato è ancora presente tra noi, sono riuscito a riannodare i fili di una storia mai raccontata, che appartiene anche a me.
- ISBN: 8804732261
- Casa Editrice: Mondadori
- Pagine: 216
- Data di uscita: 20-10-2020
Recensioni
Sebbene, come spiega lo stesso Calabresi, non avesse intenzione di tornare negli anni 70, questa nuova opera ricalca quel periodo. Grazie a Marta che giunge alla presentazione del suo nuovo libro, Mario Calabresi ricostruisce la storia del padre che non ha mai conosciuto. Ripercorre gli anni di piom Leggi tutto
Calabresi e' un maestro del giornalismo e del dialogo con le persone. Una pagina che non conoscevo del terrorismo degli anni 70. Intenso.
Conoscere attraverso la penna di un giornalista scrittore una pagina della storia, uno sguardo a quello che è stata l'ideologia della estrema sinistra quando il protagonista vittima era un giovane intelligente sensibile ricco borghese
Una scrittura senza infamia né lode, è una sorta di inchiesta giornalistica in cui Calabresi racconta il sequestro e l'omicidio di Carlo Saronio, negli anni '70. La storia è comunque interessante per capire il clima che si respirava a Milano negli ambienti extra-parlamentari di estrema sinistra negl Leggi tutto
"Quella storia è come un mosaico antico: per leggere le figure, i colori, le linee bisogna allontanarsi e tenersi a distanza. Così se ne coglie l'insieme, la visione è completa. Se invece ci si avvicina si vedono i buchi, le tesserine mancanti, quelle sbeccate o scolorite e si ha la sensazione che i Leggi tutto
“Quello che non ti dicono.. Te lo vai a cercare”, questa è la chiusura della frase che definisce il titolo. Il romanzo di Calabresi è qualcosa di diverso dal solito. Le premesse sono di una nipote che chiede allo scrittore di aiutarla a ricostruire la breve e misteriosa vita del nonno, morto giovaniss Leggi tutto
Amo molto la scrittura di Calabresi, lo confesso. Una scrittura lineare e giornalistica che va sempre al punto. E già questo mi fa approcciare ai suoi libri in maniera positiva a prescindere. Questo è però diverso per certi versi dagli ultimi ai quali ci aveva abituato. È un libro da accogliere, med Leggi tutto
Questo libro mi ha fatto scoprire avvenimenti così vicini a me ma anche così lontani nel tempo. Piccole storie vissute nei paesi vicino a dove abito e ambientati negli anni ‘70/’80, che mi hanno fatto capire come io non conosca questo periodo storico se non per “sentito dire” vagamente. Mi rendo cont Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!