

Sinossi
Una vita errabonda, chiusa a trentatre anni con il ricovero in manicomio, ha fatto di Dino Campana (1885-1932) un maudit, il Rimbaud italiano, un caso clinico da affidare all'aneddotica. Autore di un solo libro, i "Canti Orfici" (1914), pur affondando le proprie radici nella cultura europea, quella simbolista in particolare, il "poeta pazzo" ha in realtà caratteri propri che lo rendono difficilmente collocabile in una linea o in una tradizione. Quella del "visionario", forse la figura più inquietante del nostro Novecento letterario, è una scrittura orfica (cioè misteriosa, oscura, per iniziati) scaturita da una vena ben consapevole della "purità di accento" che la percorre.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 240
- Data di uscita: 08-04-2014
Recensioni
Meraviglioso, mi piange il cuore a pensare che non abbia scritto altro
Non credo di aver mai letto nulla di simile a Dino Campana. È davvero un'esperienza incredibile, una poesia nuova fresca veloce metamorfica
“L’orfismo di Campana è più dionisiaco che apollineo, più tormentato che sereno, più creazione che contemplazione, più ricordo fantastico che memoria; cede volentieri al e ai vagabondaggi notturni e visionari del sonnambulo; ed è fittamente popolato di oggetti e simboli, di luoghi mitici e di miti Leggi tutto
Un poeta. Una vita errabonda, chiusa a trentatré anni con il ricovero in manicomio, ha fatto di Dino Campana (1885-1932) un maudit, il Rimbaud italiano, un casoclinico da affidare all'aneddotica. Autore di un solo libro, i Canti Orfici(1914), pur affondando le proprie radici nella cultura europea, qu Leggi tutto
Il libro che ha segnato la mia estate. Espressionista e rapsodico, mostra come l’autore sia in balia di una cosmogonia di simboli del mondo e non voglia cucirli alla sua esperienza di viaggiatore e soggetto. C’è un filo conduttore tra il desiderio carnale che da corporeo si fa percettivo e poi immag Leggi tutto
Il Rimbaud italiano
Citazioni
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