Psicologia dell'inconscio
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Tradotto da: Silvano Daniele
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Sinossi
Pubblicato per la prima volta nel 1916 e più volte rielaborato, considerato da Jung un'«opera divulgativa» e scritto in un linguaggio semplice e quasi privo di tecnicismi, Psicologia dell'inconscio delinea i primi accenni della teoria dei tipi psicologici e le prime formulazioni dei concetti essenziali della psicologia analitica: inconscio personale e collettivo, animus e anima, l'ombra e gli archetipi. Smarcandosi dalle dottrine di Adler e Freud, che volevano come principi attivi nella psiche rispettivamente Eros e volontà di potenza, Jung ne nega qui il valore primario ed esclusivo accogliendo una definizione soggettiva della psiche. Alla luce di questo nuovo punto di vista è l'esperienza vitale delle generazioni che ci hanno preceduto in millenni di evoluzione della specie ad acquistare valore. Sarà il trionfo del concetto di inconscio collettivo.
- ISBN: 8833937976
- Casa Editrice: Bollati Boringhieri
- Pagine: 208
- Data di uscita: 18-03-2021
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Recensioni
A book that, although of an introductory nature, outlines one of the most emblematic constructs of Jung's work: the collective unconscious. This is not, however, the only topic: the rejection of a psychoanalysis reduced to the determination of the causes, the need for a synthesis between Eros theory Leggi tutto
Libro interessante che raccoglie i tratti salienti del pensiero junghiano e li ripropone in stampo divulgativo. A tratti un po’ retrogrado, specialmente sul tema dell’omosessualità, mentre alcune considerazioni le ritrovo molto attuali. Degni di nota i capitoli sull’inconscio personale e collettivo e Leggi tutto
saggio interessante come tutti i libri di jung, non facile da leggere ma affascinante nei suoi concetti
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