

La metà di niente
Tutti i formati dell'opera
Acquistalo
Sinossi
«L’irlandese Catherine Dunne, autrice del fortunato La metà di niente, sa, come nessun altro, raccontare la vita intima, casalinga, quotidiana di una donna e di una famiglia.»
Isabella Bossi Fedrigotti
«Nei racconti della Dunne, collegati dal filo della sofferenza femminile, c’è un realismo minuto, quotidiano. Nelle trame c’è tutta una razza di donne dure, coriacee, abituate al dolore, alla lotta, ai sentimenti radicali.»
Mirella Serri
«Una grande maestra nell’analisi dei sentimenti. Senza sentimentalismi.»
Giulia Borgese
«I suoi personaggi sono le nostre amiche, le nostre sorelle, le nostre madri ricalcate in un’esperienza di reciprocità quotidiana che sorprende per intelligenza e sensibilità, oltre che per il raffinato lavoro artigianale con la scrittura.»
Il Giornale
Dublino. Siamo a casa di Rose e Ben. Lei è in cucina, lui sta per uscire, come tutte le mattine. Ma questo è un giorno diverso dagli altri, perché Ben non è diretto in ufficio: sta lasciando Rose e i tre figli, sbattendo la porta in faccia a più di vent’anni di matrimonio. Tornerà? E quando? Dopo una convivenza che fino a ieri credeva felice, Rose si ritrova di punto in bianco scardinata fin nelle più intime fibre. «Non era più la metà di una rispettabile, solida coppia borghese. Era la metà di niente.» Mentre segue un percorso interiore scandito da sentimenti contrastanti nei confronti dell’uomo che credeva di conoscere e da altrettanti dubbi e sensi di colpa, Rose si trova obbligata a far fronte all’emergenza economica immediata, a doversi improvvisare capofamiglia, a inventarsi un mestiere e un nuovo equilibrio famigliare. E grazie al sostegno delle persone che le sono vicine e alle risorse che non sapeva di avere, riesce a riprendere in mano le fila della routine domestica e a ricucire le lacerazioni della propria anima. In una sorta di doppio percorso, dove alla cronaca diretta dell’abbandono e dei suoi penosi strascichi si alterna a mo’ di contrappunto una serie di flashback in cui vengono ricostruiti gli avvenimenti che hanno segnato il suo vissuto, a quarantadue anni Rose trova una voglia, anzi, una gioia assolutamente nuova di vivere e di sorridere. Nel suo felice romanzo d’esordio, la dublinese Catherine Dunne raggiunge uno splendido esito: grazie a una stupefacente autenticità di linguaggio e a una resa quasi fotografica delle situazioni e degli stati d’animo ci regala un ritratto, tanto vero e toccante quanto ironico e pieno di brio, di una crisi di coppia vista al femminile.
«Catherine Dunne ha il dono geniale di trasformare vite normali in un racconto irresistibile.»
The Irish Post
«La Dunne scrive di persone comuni, ma nei suoi romanzi la loro vita è straordinaria.»
Sunday Tribune
«Nessuno sa parlare delle donne come lei. Nessuno sa parlare alle donne come lei.»
Elle
«La Dunne è una narratrice talmente dotata da essere in grado di ricreare in modo credibile un mondo che avvince il lettore.»
Evening Herald
- ISBN: 8860882273
- Casa Editrice: Guanda
- Pagine: 299
Recensioni
I GIORNI DELL’ABBANDONO Cicatrici d'oro Quando Mario lascia Olga nel romanzo I giorni dell’abbandono di Elena Ferrante (uscito cinque anni dopo questo della Dunne) si nasconde dietro un’espressione fumosa: “vuoto di senso”. Qui, invece, quando all’inizio della storia, una mattina, in cucina, Ben lascia Leggi tutto
Allora, partiamo subito dai pregi del libro (purtroppo pochi): la scrittura è semplice e scorrevole, lo si legge velocemente, i capitoli sono brevi e ciò porta ancora di più ad una narrazione dinamica. E ora i difetti: manca di sentimento. La protagonista, che dovrebbe essere l'emblema della dispera Leggi tutto
È la storia di Rose, che un giorno, dopo vent'anni di matrimonio e tre figli, si ritrova piantata dal marito Ben che, semplicemente, dice che non l'ama più.... Ho letto critiche molto dure e recensioni contrastanti. A me personalmente è piaciuto molto, forse perché ha toccato corde del mio passato ( Leggi tutto
Una storia attualissima, uno stile fluido, una lettura gradevole, scorrevole e coinvolgente. Mi è piaciuta la scelta di capitoli brevi ed il loro altalenarsi con flashback che mettono apposto alcuni pezzi del puzzle e rendono decisamente più interessante il romanzo, che altrimenti sarebbe riuscito t Leggi tutto
Al contrario degli altri ho letto prima il seguito di questo libro, comunque il risultato non cambia molto. Non posso dire che non mi sia piaciuto, ma non mi ha certo entusiasmato. A me queste donne che si sono annullate per anni durante il matrimonio vivendo solo per far felice il marito, per farlo Leggi tutto
"Piano, piano. Ogni giorno ha la sua pena. Quanto basta per arrivare a sera." Una mattina, mentre Rose sta preparando la colazione il marito Ben, improvvisamente, le annuncia che il loro matrimonio è finito, lui la lascia, senza spiegazioni e chiudendosi la porta alle spalle. La vita di Rose le croll Leggi tutto
Ben scritto, tenero e commovente. Rose, la protagonista, è sempre vissuta per gli altri soffocando i propri bisogni, finchè un bel giorno il marito la pianta in asso per un'altra donna e lei si ritrova ad essere, come recita il titolo, la metà di niente. Il romanzo descrive il suo sgomento, la sua a Leggi tutto
Primo libro della Dunne che leggo. Storia quasi banale ma scritta bene .
Una storia piena di sentimenti e di sentimento. L'anatomia di una crisi familiare viene affrontata passando per i gesti quotidiani svuotati del loro senso o pregni di significato, mentre dal dramma dell'abbandono si passa alla certezza di una crescita, di una riscoperta, di una rinascita con la nett Leggi tutto
Un romanzo scritto con la stessa grammatura stilistica di un atto notarile: piatto e senza pathos, dal principio fino alla fine. Non c'è uno snodo, una evoluzione, una catarsi. La protagonista è priva di ogni spessore, un pollo freddo. Il motivetto "ogni giorno ha la sua pena, quanto basta per arriv Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!