Sinossi
Sono due tra i maggiori romanzi di Tozzi ed hanno al centro lo scontro con la famiglia: quello di Pietro con suo padre, nel primo romanzo; quello di Leopoldo con la famiglia, nel secondo. Una lotta tra due mentalità inconciliabili: una che impone le proprie ragioni con la violenza e una che cerca la via della liberazione. Questo volume, preceduto da una prefazione di Gianni Celati e curato da Ottaviano Cecchi, è corredato da un'ampia documentazione biografica e bibliografica e può essere un'utile chiave per entrare nel mondo di Tozzi. Prefazione di Gianni Celati.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 164
- Data di uscita: 09-11-2017
Recensioni
Due libri molto diversi e sicuramente di diversa fortuna. Con gli occhi chiusi è un libro che parla di azioni mancate, di rimpianti, dell’inesprimibile. Nelle parole non dette di Pietro c’è tutta la difficoltà di essere se stessi, di essere capiti e di farsi capire. Sorprendente Storia di un impiegat Leggi tutto
2.5 "Con gli occhi chiusi" l'ho trovato un po' troppo noioso, soprattutto la prima parte. La vicenda interessante si concentra solo nelle ultime 20 pagine. Protagonista INSOPPORTABILE! Senza sangue! Snervante! (* e mezzo) Leggere "Ricordi di un impiegato", invece, è stato molto piacevole. Una specie d Leggi tutto
La lettura più pesante per me quest'anno. Non mi meraviglio del perché il libro fosse inizialmente rifiutato (piccolo flame), tuttavia non è totalmente da buttare. Le descrizioni della campagna toscana sono molto ricche di particolari e parole tipiche del tempo e della vita campagnola. Nonostante ci Leggi tutto
Rating: 3/5
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