

Sinossi
"D'ora in poi nulla di ciò che accade è più un evento soltanto locale. Tutti i pericoli essenziali sono diventati pericoli mondiali, la situazione di ogni nazione, di ogni etnia, di ogni religione, di ogni classe, di ogni singolo individuo è anche il risultato e l'origine della situazione dell'umanità. Il punto decisivo è che d'ora in poi il compito principale è la preoccupazione per il tutto. Non si tratta di un'opzione, ma della condizione. Nessuno lo ha mai previsto, voluto o scelto, ma è scaturito dalle decisioni, dalla somma delle loro conseguenze, ed è diventato conditio humana. Nessuno vi si può sottrarre." Nel 1986, anno di Chernobyl, Ulrich Beck pubblica "La società del rischio", considerato un classico della sociologia contemporanea. Oggi quella magistrale descrizione della nostra epoca risulta già superata dalla storia: viviamo ormai in una società mondiale del rischio. In queste pagine Ulrich Beck tratteggia la condizione esistenziale dell'umanità: un'epoca alle prese con la percezione di minacce autogenerate, prodotte dall'uomo e dalla sua civiltà del progresso, impossibili da localizzare, calcolare, arginare.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 401
- Data di uscita: 05-05-2011
Recensioni
Personally, Risk Society struck me and is still one of my main sociological references, while World at Risk did not left me as much. Nevertheless, it is still a great sociological book. Beck goes further with his thoughts about the conception of "risk" and of "risk society", contextualizing them int Leggi tutto
Interesting analysis of the risks and global threats and how governments face them
[DNF] hated this book. complicated and unclear.
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!