Sinossi
È un vizio italiano: produrre mostre blockbuster. Gli ingredienti sono sempre gli stessi: Caravaggio e Leonardo, gli impressionisti, Van Gogh, Picasso, Dalì e Warhol. Ne facciamo circa diecimila l'anno, ma dovremmo avere seri dubbi su questa sarabanda. Innanzitutto perché si tratta quasi sempre di puro intrattenimento: a pagamento, e di bassa qualità. Quasi mai c'è dietro una ricerca originale, e quasi sempre non c'è nulla da imparare: la verità è che privati senza scrupoli e pubbliche autorità senza un progetto mettono a rischio pezzi unici, spesso di valore altissimo. Dobbiamo riprendere a fare esposizioni serie, libere, educative. E c'è un'alternativa più radicale: rompere la gabbia degli eventi, e rituffarci nel fitto contesto di arte e paesaggio che rende l'Italia unica al mondo. Riallacciare il passato al presente, attraverso una conoscenza vera e libera. Fuori dal mercato, nel cuore delle nostre città.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 166
- Data di uscita: 17-10-2017
Recensioni
Tutta la retorica del "siamo contro la commercializzazione dell'arte" distillata in un libro scritto da discepoli di Salvatore Settis che parafrasano e rendono iperbolico l'originale (che sarebbe meglio leggere direttamente). Libro buono per giovani studenti bisognosi di "caricarsi" un po' nella dir Leggi tutto
*2,5 stelle* Sicuramente è un libro che può insegnare qualcosa, forse più ai neofiti che a coloro che di musei se ne intendono già un po'. Lo stile leggero e scorrevole lo rende adatto a chiunque. È innegabile che la situazione culturale italiana non sia proprio al meglio della forma, non si può che Leggi tutto
Videorecensione: https://youtu.be/pnBCF-npgDU
Saggio breve ma illuminante che è stato capace di portare alla luce dati di fatto che stanno sotto gli occhi di tutti ma di cui non ci accorgiamo pienamente perché abilmente nascosti sotto false apparenze. L’abilità di chi detiene il potere e il denaro di mascherare i propri intenti lucrosi è infatt Leggi tutto
Condivido completamente la posizione degli autori. Il mostrificio Italia ho il solo scopo di fare cassa come si trattasse di vendere delle merci qualsiasi in un supermercato. Le opere d'arte andrebbero conosciute nel contesto in cui sono state prodotte nel tentativo (comunque arduo, diciamocelo) di
Contro le mostre si scaglia contro le mostre ricche di nomi acchiappa audience, ma prive di contenuto scientifico e contro una certa arte contemporanea che non comunica più o che comunica più per distacco e astrusità che per vicinanza e comprensione, il tutto coadiuvato dai "temibili curatori". Libro Leggi tutto
mah, da una parte concordo, poi sul finale con i dialoghi fra arte museale e arte moderna non ho capito bene. Quel che è certo è che se ci sono mostre, la gente si muove , organizza viaggi e visite guidate, se nella stessa città c'è qualche museo famoso ( ad eccezione di Uffizi e Musei Vaticani) nes Leggi tutto
a very interesting pamphlet that digs into today's art system and its problematic aspects. would've liked to have more space for suggestions about how to improve it, but it was really eye opening (especially as an art student, since we're constantly encouraged to visit museums and exhibitions - this Leggi tutto
Montanari ci sbatte in faccia senza filtri il mercato delle mostre, fatte più per attirarci che per educarci. Una lettura super interessante e veritiera, condita del sarcasmo tipico di Montanari - che si conferma uno dei miei autori comfy. Consigliato 🤍
Apre gli occhi (e la mente) su molte tematiche, sia di critica d'arte ma anche di politica attuale. Anche per non addetti al settore. Assolutamente da leggere.
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