

Sinossi
Una ragazza accusata di omicidio e in attesa di essere impiccata pubblicamente continua a dichiararsi innocente mentre uno scrittore, non convinto della sua colpevolezza, cerca di capire cosa è realmente accaduto. Una bella istitutrice che lavora in una villa appartenuta a un conte dalla pessima fama sparisce misteriosamente per ore e notti intere per poi far ritorno come nulla fosse. Una tranquilla giornata tra le vigne californiane si trasforma in un incubo per Sylvia e George via via che un uomo a cui hanno dato un passaggio racconta loro una vecchia, inquietante storia. L'immaginazione sconfinata e divertita di Margaret Doody dà prova di sé in questa breve raccolta di racconti dove l'occulto, la suspense e il mistero entrano con prepotenza nella vita quotidiana, a gettare un po' di scompiglio, ma soprattutto allegria.
- ISBN: 8804723513
- Casa Editrice: Mondadori
- Pagine: 144
- Data di uscita: 18-02-2020
Recensioni
Una lettura piacevole, con i primi racconti nettamente superiori agli ultimi due. Molto piacevoli "La storia dei denti di Edie" e "Il caso dell'istitutrice scomparsa". Un passatempo leggero con una vaga nostalgia per le atmosfere vittoriane, ma - purtroppo - nulla di più.
Conoscevo Margaret Doody solo di nome, grazie alla pubblicazione in Italia di diversi suoi romanzi con protagonista Aristole (si, proprio quell'aristotle) in veste di detective. Personalmente sono un po' scettica quando si parla di queste "rivisitazioni" di personaggi storici (o anche letterari) che Leggi tutto
Una collezione di racconti con in comune il tema "soprannaturale". Le migliori fra le storie sono superficiali, forzate e spesso sembrano incompiute. Le peggiori sono banali e inverosimili. Non è facile scrivere un racconto dell'orrore, la condizione principale per la sua riuscita è che sia comunque Leggi tutto
Citazioni
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