Borderlife
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Sinossi
«L’odio non ci salverà. L’odio genera solo odio, mentre l’amore ha la capacità di annullare i confini. Io sto con Dorit Rabinyan.»
Svetlana Alexievich, Nobel Letteratura 2015
«Una storia d'amore più forte dell'eterno conflitto fra due popoli. Un libro magnifico.»
Amos Oz
«Questo libro va riconosciuto per il suo alto valore.»
Abraham Yehoshua
Quali sono i confini degli uomini?
E quali quelli del cuore?
È autunno, a New York. Il secondo senza le Torri.
Liat ha appena conosciuto Hilmi e gli cammina accanto nel pomeriggio che imbrunisce, mentre pensa: Non hai già abbastanza guai? Fermati, finché puoi! Ma fermarsi non può, perché, nonostante le ferite, la magia della Grande Mela è ancora intatta, e Hilmi ha gli occhi dolci e grandi, color cannella, riccioli neri e un sorriso infantile che spezza il cuore.
Lei è di Tel Aviv, fa la traduttrice e si trova negli USA grazie a una borsa di studio. Ha servito nell’esercito e ama la sua famiglia (Che cosa penserebbero, se lo sapessero?). Lui vive a Brooklyn e fa il pittore, e nei suoi quadri c’è sempre un bimbo che dorme e sogna il mare, quel mare di cui da ragazzo poteva cogliere appena un lembo, da lassù, al nono piano di un palazzo di Ramallah.
Che questo amore sia un’isola nel tempo, si dice lei. Un amore a cronometro, un amore a scadenza, la stessa indicata sul visto, la stessa impressa sul biglietto del volo di ritorno per Israele, verso la vita reale.
Finché, mentre oscillano tra l’ebbrezza della libertà e il senso di colpa, scoprendosi accomunati dalla nostalgia per quello stesso sole e quello stesso cielo, la vita reale non bussa davvero alla loro porta...
Bandito dal ministero dell’Istruzione israeliano in quanto «minaccia all’identità ebraica», Borderlife, una grande storia d’amore impossibile fra un’ebrea e un palestinese, ha unito i lettori di un Paese diviso, guidandoli verso quei territori dell’anima che nessuno potrà mai occupare.
- ISBN: 8830445894
- Casa Editrice: Longanesi
- Pagine: 300
- Data di uscita: 28-04-2016
Recensioni
An almost immediate attraction, feeling a connection - a lovely thing to happen to two young people away from their home countries in New York City. But it's complicated - she's Israeli and he is Palestinian. Complicated because of the politics, complicated because of loyalty they have to their fami Leggi tutto
This novel is a tragedy not unlike Israel and Palestine. I listened to the audiobook narrated by Gabra Zuckerman. Her performance was marvelous. All the Rivers is the English translation of Border Life, which was written in Hebrew by Dorit Rabinyan and translated into English by Jessica Cohen. I hav Leggi tutto
Liat is an Israeli translator who is spending a few months in New York to finish up her master's degree. While waiting to meet a friend at a cafe she meets Hilmi, her friend's Arabic teacher, who her friend sent because he couldn't come. Hilmi is a Palestinian painter and Liat knows it will be compl Leggi tutto
"In the end all the rivers flow into the same sea" This beautiful story of an Israeli women and Palestinian man, meet in New York and fall in love. There is a time limit on this love affair because the woman is going back to Israel the following May, and due to the fact that she is worried about her Leggi tutto
I normally gravitate towards reading biographies, but the premise of this story sparked my interest immediately: a Romeo & Juliet type story of forbidden love, with the main players a Hebrew woman from Tel Aviv and a Palestinian man from Ramallah. The story takes place in New York City, as both parti Leggi tutto
Perhaps it's the translation but there was no feeling or passion as I read this story about a passionate relationship that was forbidden by circumstances. Perhaps it's because ways to make it work were obvious to me. Either way, it's a good story, but the writing didn't speak to me.
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