Sinossi
Tecnologia e globalizzazione hanno paradossalmente creato solitudine, causata da un eccesso di stimoli, che inducono un'attività frenetica del cervello, levando spazio alla riflessione e alla libertà del pensiero, intasato dalle entrate sensoriali saturate dalle connessioni in rete e dalla televisione. È la solitudine di un cervello che in una stanza invia e riceve notizie solo attraverso messaggeri strumentali informatici, ma spesso ha perso il contatto affettivo con gli altri. Il cervello troppo connesso è un cervello solo, perché rischia di perdere gli stimoli fisiologici dell'ambiente, del sole, della realtà palpitante di vita che lo circonda.
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- Pagine: 161
- Data di uscita: 12-05-2016
Recensioni
Un altro saggio divulgativo sul progressivo crollo del concetto di verità e di valore: tema evidentemente quanto mai attuale, come ampiamente testimoniato dall' ultimo festival della filosofia. Stesso tema, punto di vista completamente diverso. Aprendo "Elogio della ribellione" e sfogliando le sue pr Leggi tutto
“já sócrates alertava contra a esterilidade de uma vida frenética, até porque a meta final da vida é conhecida, única e sem alternativa, como demonstram experiências de milénios no mundo animal. o homem, porém, é um animal especial que suporta mal as limitações da biologia e da natureza e procura opo Leggi tutto
Quem sou eu para fazer uma critica a alguém claramente mais inteligente que eu, mas pronto, farei... Está muita informação neste livro que deveria ser levada a sério e com muitos "insights" ao estado atual do ser humano e da sociedade em geral. Muitas críticas com mérito independentemente de religiõe Leggi tutto
Somos humanos y clamamos humanidad, somos inteligentes y clamamos por talento, somos maravillosos y vivimos e infringimos pobreza, somos libres y nos encadenamos a diario, somos aves y nos conformamos con el tedio.
Algunas buenas ideas aunque también algunos tópicos; me hizo gracia ese concepto de "couch potatoes".
Citazioni
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