

Sinossi
Ciatu miu, respiro mio. Voce e forza dell'anima. Sua mamma lo chiamava sempre così. Quando Ciatuzzu deve dirle addio, ha solo nove anni. È sempre stato un bambino felice e spensierato, ma un giorno un male incurabile l'ha portata via da lui. Da quel momento, ha dovuto fare i conti con il dolore e con l'assenza, sperimentando sulla propria pelle cosa significhi crescere senza l'amore della donna più importante. E Leto, il paesino affacciato sul mare dove vive, in cui la brezza si mischia al profumo di gelsomino, non sembra più lo stesso posto. Per fortuna, Ciatuzzu non è solo: oltre ai nonni e ai fratelli, può contare su persone speciali, come il custode del cimitero e Lucia, una picciridda preziosa per lui... Ma proprio quando sembra aver trovato una nuova dimensione, suo padre, emigrato in Belgio, lo costringe a raggiungerlo in quella terra straniera. E a Ciatuzzu il mondo crolla un'altra volta addosso. Lontano dalla Sicilia e dai suoi affetti più cari, presto si renderà conto che le paure, per essere sconfitte, vanno affrontate, e che si può vedere anche con gli occhi del cuore. Attraverso la voce straordinaria di un bambino degli anni Sessanta, leggeremo una potente storia di riscatto. Catena Fiorello ci consegna un romanzo commovente sulle sfide della vita e sul potere della memoria. Perché, anche nei momenti più bui, il ricordo indelebile delle nostre radici e di chi abbiamo amato ci porterà lontano.
- ISBN: 8817174165
- Casa Editrice: Rizzoli
- Pagine: 272
- Data di uscita: 24-01-2023
Recensioni
É il primo romanzo che leggo di quest'autrice ma devo dire che ho fatto fatica a completarlo e non sono riuscita ad appassionarmi alle sue pagine. Ne riconosco il merito di voler parlare di un argomento tanto delicato quanto poco trattato come l'immigrazione degli italiani nell'Europa del nord nel se Leggi tutto
Una storia di formazione che racconta la realtà della Sicilia del dopoguerra - la povertà, l’emigrazione forzata, lo sfiancante lavoro in miniera. Si descrive il lutto con gli occhi di un bambino, che proprio non riesce a capire dove sia andata la sua mamma e come fare a ritrovarla, e che riesce a l Leggi tutto
Bello, emozionante, i temi che tocca sono molto pesanti ma catena Fiorello riesce a scriverli con una leggerezza che ti tocca anima e cuore
Siamo nella Sicilia degli anni 60, un bambino, Sebastiano,perde sua madre per una malattia. In seguito questo bambino cerchera di affrontare il lutto e di andare avanti. Libro lo abbandonato a 93 pagine perchè secondo me l'autrice si è proprio dimenticata che la storia iniziale è raccontata da un b Leggi tutto
Bello, riesce a scavare nel profondo della psiche, dei sentimenti e dei pensieri di un bambino. Scritto bene, si legge volentieri e ci si affeziona al piccolo Nuzzo. Crescendo cambia registro, anche nella scrittura si legge una maturità e un distacco nuovi e conquistati. Forse un po' veloce sul fina Leggi tutto
‘Ciatuzzu’ è una testimonianza intima e appassionata di un bambino divenuto adulto troppo presto. In ciascun capitolo predomina il potere di rifiorire dalle avversità della vita. La speranza coraggiosa di sapere che, nonostante la durata incalcolabile dell'inverno, ci sarà sempre una primavera a fare Leggi tutto
2.5 Avrei eliminato almeno un centinaio di pagine. Molto lungo, lento e ripetitivo all'inizio. Ho preferito la seconda parte che ho trovato anche più commovente seppur in alcuni punti affrettata. Peccato, poteva dare di più.
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