

Sinossi
Introduzione e note di Andrea Calzolari
Immaginando di essere il precettore di un giovane aristocratico, tra salotti eleganti e lezioni di ballo, visite mondane e passeggiate in carrozza, nel Giorno, incompiuto poema satirico composto tra il 1763 e il 1801, Parini contempla con sdegno e ironia il lusso e gli agi dei nobili e pronuncia una condanna recisa – etica più che politica – della loro vita fastosa quanto fatua. Le convinzioni egualitarie dell’autore e gli ideali riformatori mutuati dagli illuministi lombardi ispirano anche gran parte delle 25 Odi scritte fra il 1757 e il 1795 che rivelano un intellettuale attento al concreto, fiducioso nell’incivilimento dei costumi e cantore di una vita intesa come fervore di attività utili. Solo nelle odi più tarde la vena polemica di Parini si attenua e lascia spazio a una ispirazione neoclassica che culmina nella celebrazione della musa poetica educatrice dell’uomo e sua luminosa consolatrice. Lontani dalla facile cadenza musicale del Metastasio come dai toni idillici dell’Arcadia, i componimenti di Parini privilegiano non il suono, ma le idee, inaugurando un nuovo modo di fare poesia e offrendosi come esemplare modello di una letteratura di forte impegno morale e civile.
- ISBN: 881136129X
- Casa Editrice: Garzanti
- Pagine: 400
- Data di uscita: 21-02-2008
Recensioni
Ho preso 30 all'esame di letteratura grazie a lui, quindi per sempre sarà nel mio cuore Grazie Beppe
Cosa se non questo celebre episodio permette di cogliere il precipitato ultimo de Il Giorno!? "Ahi fero giorno! allor che la sua bellaVergine cuccia de le Grazie alunna,Giovanilmente vezzeggiando, il piedeVillan del servo con gli eburnei dentiSegnò di lieve nota: e questi audaceCol sacrilego piè lanc Leggi tutto
Citazioni
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