Sinossi
Più di cento sopravvissuti raccontano la loro storia, componendo un grande racconto corale dell'ebraismo italiano. Dal mondo di prima, l'infanzia, la scuola, alle leggi antiebraiche e alla conseguente catena di umiliazioni. E poi l'occupazione tedesca, gli arresti, le detenzioni, la deportazione. Complessivamente nel 1943 venne deportato circa un quinto degli ebrei residenti sul territorio italiano: oltre 9000 persone. Nella quasi totalità dirette ad Auschwitz. Ma chi erano gli ebrei italiani? All'inizio degli anni Trenta erano circa 45 000 persone; le comunità più consistenti erano quelle di Roma (oltre 11 000), Milano, Trieste, Torino, Firenze, Venezia e Genova. Comunità, in generale, fortemente integrate nel tessuto sociale del Paese, a tal punto che dopo la liberazione solo un'esigua minoranza dei sopravvissuti scelse, a differenza degli ebrei di altre nazionalità, di vivere altrove. Un mosaico di testimonianze che ha sui lettori un effetto dirompente proprio grazie al fittissimo intreccio di ricordi, traumi, sogni, rabbia, smarrimento, sensi di colpa, e persino speranza, dopo il ritorno alla vita.
- ISBN:
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- Pagine: 453
- Data di uscita: 27-01-2015
Recensioni
"Papà […] l'abbiam visto su un camion insieme a tanti altri uomini. Ci ha salutato, aveva il braccio alzato, ce l'ho ancora davanti agli occhi… e lì è tutto finito…" . Un libro, diviso in due volumi, pieno di testimonianze (sono ben cento… una più struggente dell'altra) dei sopravvissuti alla Shoah. P Leggi tutto
“L’inferno… qualsiasi persona lo conosce dai libri, noi l’abbiamo vissuto” Shlomo Venezia Questa è solo una delle tantissime testimonianze raccolte all’interno de “Il libro della Shoah italiana - I racconti di chi è sopravvissuto di Marcello Pezzetti ed. EINAUDI. Sono 105 ebrei, 60 donne e 55 uomini, Leggi tutto
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