

Sinossi
Libia, 31 agosto 1969. La madre di Mike, Italia Balistreri, precipita da una scogliera, e quella notte Muammar Gheddafi rovescia la monarchia prendendo il potere. Suicidio o delitto? Per oltre quarant'anni la risposta a quella domanda rimarrà nascosta al centro di una rete inestricabile di menzogne, tradimenti e lotte per il potere. Roma, estate 2011. Mentre la Primavera araba scuote il Medio Oriente e la Libia precipita nella guerra civile, il feroce omicidio della giovane Melania Druc e di sua figlia fa rincontrare Michele Balistreri - ora commissario capo della Omicidi - e la giornalista Linda Nardi, cinque anni dopo la conclusione della caccia all'Uomo Invisibile. Ma l'indagine, che Linda vuole e Michele no, finirà per travolgere la parvenza di serenità conquistata da un uomo stanco di vivere, costringendolo ad affrontare un passato mai veramente sepolto. E questa finale discesa agli inferi, che lo riporterà in una Tripoli devastata dalle bombe della Nato, sarà per Balistreri l'ultima occasione per guardare finalmente negli occhi il ragazzo che è stato e una verità che ha inseguito e sfuggito per tutta la vita.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 525
- Data di uscita: 30-08-2018
Recensioni
Jak dla mnie, mimo ciekawych rozwiązań, część najsłabsza pod względem budowy i sposobu narracji. Szkoda trochę potencjału i oryginalności z pierwszej części, i połowy drugiej. Może, mimo ciekawości, należało ją przeczytać po dłuższej przerwie od tej historii...
Fortissima era la sensazione che questa trilogia potesse finire in vacca. Ed è finita in vacca, non c'è dubbio. Solo che qua, raggiunta la vacca, ci siamo presi tutta la mandria.
Ovviamente chi ha letto i primi due libri della trilogia, soprattutto il secondo, non può esimersi dal compulsare questo, che, però, va detto, non è certo il migliore. Alcuni colpi di scena sono notevoli, ma il finale è troppo scoppiettante, e anche la verosimiglianza, che nei primi due volumi aveva Leggi tutto
poteva essere una bella, a tratti bellissima, duologia invece Costantini ha voluto strafare. Balistreri apatico che più apatico non si può, però basta un nulla e si ributta in pista, poi i continui riassunti del passato che nel secondo libro avevano una funzione precisa qui sembrano (o sono?) il ria Leggi tutto
Quel che resta del male... ...era il titolo che avrei preferito per questo 3° capitolo conclusivo della trilogia del male costantiniana. Titolo che avrebbe messo maggiormente in risalto la conclusione "positiva" della storia. Il titolo scelto invece pone più l'accento sull'influenza degli avvenimenti Leggi tutto
Citazioni
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