

Sinossi
Sono passati solo due anni, e di tutto ciò che è stata non è rimasto nulla. Lena era brillante, determinata, brava a detta di tutti, curata, buona. Poi nella sua vita era entrato Saverio, e tutto era stato stravolto. Quel ragazzo più giovane, che viveva per essere contro qualsiasi regola, pregiudizio, conformità, l'aveva trasformata. E non erano solo i vestiti, i capelli, le parole. Era lei, le sue sicurezze, il suo amor proprio. Tutto calpestato in nome di un amore che agli occhi di tutti gli altri era solo nella sua testa. Il giorno in cui lui era finito in Arno, dato per disperso prima e per morto poi, qualcosa in Lena si era spento definitivamente. Sono passati due anni, e di Saverio le resta il cane Argo, che ancora la vive come un'usurpatrice, e un senso di vuoto dolente e indistruttibile. La sera in cui trova nella cassetta della posta un cellulare, Lena pensa che si tratti di uno scherzo, oppure di uno sbaglio. Ma bastano pochi minuti per rendersi conto che quell'oggetto può cambiare la sua vita. Perché i messaggi che arrivano, e a cui lei non può rispondere, parlano di cose che solo Saverio può sapere. E quindi è vivo. È tornato. Così, senza che Lena se ne accorga, quell'oggetto diventa l'unica linfa vitale a cui abbeverarsi, e non importa che i messaggi siano sempre più impositivi e le ordinino di commettere atti di cui mai si sarebbe pensata capace. Perché se lei farà la brava, lui rientrerà nella sua vita. O questo è ciò che pensa. Almeno fino a quando le persone che le stanno intorno cominciano a morire. E il gioco si fa sempre più crudele. E la prossima vittima prescelta potrebbe essere lei.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 515
- Data di uscita: 05-06-2018
Recensioni
Dopo tempo immemore ho finito il primo capitolo della trilogia della Barbato (il secondo l'ho già letto 😅 pensando fosse un libro a se). Nonostante averci messo un' eternità mi è piaciuto dai, sempre personaggi super odiosi, da prendere a schiaffi, ma tant'è.... Accingiamoci a leggere l'ultimo allora, Leggi tutto
Per me le 4 stelle ci stanno piene piene. La suspense c'è, l'effetto sorpresa pure. Qualche passaggio noioso poteva essere evitato è vero, ma rimane un buon thriller.
Eppure la Barbato è una sceneggiatrice, e anche brava. L'arte (o, volendo, la tecnica, o addirittura la scienza) di trasmettere informazioni al lettore nel modo più sintetico ed elegante possibile, altresì nota come economia narrativa, dovrebbe essere il suo pane quotidiano. Ma partiamo banalmente da Leggi tutto
In breve: una perdita di tempo. Premetto che l'autrice mi è simpatica e un'offerta su Amazin mi ha permesso di soddisfare una curiosità sulla sua scrittura, ma che delusione! Una protagonista mentecatta con cui non si può simpatizzare, una trama complicata e inverosimile, un finale assurdo che annun Leggi tutto
Romanzo ben scritto e scorrevole nonostante la mole. Tuttavia proprio la lunghezza diventa un limite rispetto al genere, nel senso che un giallo, o thriller che si voglia, non può avere dimensioni simili. Da una storia di questo tipo ci si aspetta una suspense continua, ma diventa fisiologicamente c Leggi tutto
IO NON SO CHI SEI Lento ai limiti del soporifero, con un finale affrettato che, oltre a risultare decisamente inverosimile, non risolve nemmeno tutti i dubbi. Non credo ci sia nient'altro da aggiungere, se non che, se questa è davvero la stessa autrice del meraviglioso " Non ti faccio niente ", io non Leggi tutto
Maljka - per RFS . Di primo acchito, osservando la copertina del libro, sembra di sbirciare dallo spioncino di una porta. Ed è proprio questa la verità, è come spiare da un buco la vita di qualcuno, più precisamente quella di Marilena, detta Lena, la ragazza di Saverio che è uno degli uomini rapiti. Qu Leggi tutto
Terminata finalmente a lettura di questo romanzo/mattone posso confermare che la Barbato non e' una scrittrice adatta a me. Come nello suo scorso libro "non ti faccio niente" posso riassumere il tutto con un solo aggettivo: troppo!
Citazioni
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