copertina La fisica del nulla

La fisica del nulla

  • Tradotto da: Andrea Migliori

Tutti i formati dell'opera

Acquistalo

Sinossi

«Perché esiste qualcosa anziché il nulla?» Sollevata a più riprese dai filosofi nel corso della storia, questa domanda assume un valore del tutto inaspettato nelle mani di un fisico. Per Newton, per esempio, era necessario che esistesse uno «spazio», un palcoscenico in cui potesse svolgersi il «dramma» della materia e delle sue leggi: questo spazio era teoricamente «vuoto» e veniva occupato dai corpi fisici, che vi subivano «forze» precise. Attorno a questo nacque un lungo e famoso contenzioso con Leibniz, e i primi problemi – filosofici e fisici – sul concetto di spazio.
Con Maxwell le cose si fecero ancora più problematiche, dal momento che la nascita del campo elettromagnetico riempiva lo spazio «vuoto» di «qualcosa» la cui natura non era chiara, e peggiorarono radicalmente con Einstein e il suo spazio-tempo curvo, che per potersi curvare doveva pur essere qualcosa. Il colpo di grazia all’idea di vuoto lo diede infine la meccanica quantistica. Per quanto strano possa sembrare, insomma, il «nulla» è «qualcosa», come mostra questo libro splendido e coinvolgente nel rispondere dal punto di vista della fisica alla più profonda di tutte le questioni: la distinzione tra essere e non-essere, tra ciò che esiste e il nulla.

  • ISBN: 883397538X
  • Casa Editrice: Bollati Boringhieri
  • Pagine: 186
  • Data di uscita: 20-04-2017

Dove trovarlo

€9,99

Recensioni

Aggiungi la tua recensione

Citazioni

Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!

Aggiungi citazione

Il Libraio per te

Scopri i nostri suggerimenti di lettura

Ancora alla ricerca del libro perfetto?

Compila uno o più campi e lo troverai