

Sinossi
Pietro Bembo fu un attore e un testimone privilegiato del Rinascimento italiano. Scrittore celebrato dai contemporanei, antiquario, amante della bellezza (anche femminile) ottenne la duplice consacrazione dell'alloro poetico e della porpora cardinalizia. Nato a Venezia, risiedette presso le maggiori corti italiane, dalla Firenze di Lorenzo il Magnifico a Ferrara, Urbino e Roma. Fu intimo dei Medici e dei Borgia, segretario di papa Leone X e, forse, amante di Lucrezia Borgia, con la quale scambiò lettere d'amore. Bembo fu però anche colui che fissò le norme della lingua letteraria italiana, oltre che il curatore di fondamentali edizioni di Dante e Petrarca. La sua poesia, fondata su una stretta imitazione del poeta di Arezzo, fu decisiva nella diffusione europea del cosiddetto petrarchismo. Amico e mecenate di alcuni dei piú influenti artisti del Rinascimento, da Raffaello a Cellini, non fu estraneo alla cultura scientifica del suo tempo, fin dagli anni giovanili, allorché fissò in un dialogo latino il racconto della sua ascesa all'Etna. Analogamente, seppe intuire le potenzialità dell'industria tipografica, stabilendo una fondamentale collaborazione con Aldo Manuzio.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 202
- Data di uscita: 23-01-2017
Recensioni
Il mio voto oscilla tra 3 e 4 stelle. Ero interessato a conoscere la figura di Pietro Bembo in quanto letterato, umanista e codificatore della lingua italiana. Questa biografia è sostanzialmente l'unica che ho trovato che fosse adatta ad un pubblico di non specialisti. L'opera è a metà strada tra un Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!