Sinossi
Tre soldati francesi arrivano in licenza a Parigi dopo diciotto mesi trascorsi al fronte in Algeria. Si immergono nella grande città per dimenticare una guerra assurda, che Parigi ha trovato più comodo ignorare, costringendoli così a ricordarla continuamente. Quando, alla fine degli anni Cinquanta, Daniel Anselme, poeta e giornalista allora trentenne, scrisse questo romanzo, fu come se la Francia ricevesse un colpo in piena faccia. È il romanzo di una generazione «perduta», al centro di un grande dramma francese ed europeo. Non descrive il conflitto, non esibisce i morti; racconta le scorribande parigine dei tre soldati, alla ricerca di vecchi amici, di nuovi amori, di una rissa o anche solo della consolazione di una ubriacatura. Eppure i loro tristi vagabondaggi in una città – stupendamente dipinta – che finge di non vederli restituiscono gli orrori di questo ultimo conflitto coloniale meglio di quanto farebbe la più cruenta delle descrizioni: con la forza di un pensiero costante e ossessivo. E per noi, che leggiamo il libro ora, questi tre giovani consapevoli di un destino ineludibile evocano in modo struggente un mondo, un’epoca, le sue atmosfere. Un romanzo riproposto da numerosi editori internazionali, che sa esercitare oggi, forse ancora più che un tempo, la sua singolare magia.
- ISBN: 8823508320
- Casa Editrice: Guanda
- Pagine: 192
- Data di uscita: 27-02-2014
Dove trovarlo
Recensioni
It seemed to him ever more insistently that he and Valette were dead, that they'd died long before, with a bullet in their heads in some far-off wadi. This is one of the best (the best?) novels I've read about the disorientation of soldiers feel, after experiencing extremes of bloody conflict, when t Leggi tutto
Written in 1956, this novel about three French conscripts on leave from the "police action" in Algeria, sank without much of a trace following its original publication in 1957. Its appearance in the early years of what was to be an extremely bloody and costly war for control of Algeria was an unwelc Leggi tutto
No matter how well written they are, I have trouble reading the stories in The Yellow Birds and Redeployment . The wars in Iraq and Afghanistan are too painful, too recent; the savage ruin of human life so pointless. I'm wondering if that's how the French felt when La Permission appeared in 1957, in Leggi tutto
„Adieu Paris“ – dabei kommen sie doch gerade erst in der Hauptstadt an, die drei Soldaten Valette, Lachaume und Lasteyrie, die zehn Tage Heimaturlaub genießen sollen. Doch was ist noch übrig von dem Land und der Stadt, die sie vor ihrem Einzug in den Algerienkrieg kannten? Nicht mehr viel. Die Stadt Leggi tutto
Sembra di moda (dopo il “caso Stoner”) tentare di riscoprire libri dimenticati, romanzi che quando uscirono passarono inosservati o quasi, per restituire loro la visibilità che meritano. Anche questo “La Licenza” di Daniel Anselme, pur non avendomi colpito come il libro di Williams, in fondo merita Leggi tutto
I received this as a Goodreads Giveaway. While I found this book extremely sad and depressing it gives the American reader a very unique view of how soldiers in another country (France) were treated when they came home from an unpopular war. These young men were as our Vietnam Vets were treated. A d Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!
