

Sinossi
La paura è una storia semplicissima e proprio per questo una devastante accusa contro la guerra. Un gruppo di soldati italiani provenienti da varie regioni è bloccato in una trincea sotto il tiro micidiale di un cecchino austriaco che impedisce loro di uscire allo scoperto. L'ufficiale, un uomo sensibile ai sentimenti e alle paure dei suoi soldati, deve però mandarne fuori uno alla volta per raggiungere un posto di vedetta sguarnito. Vediamo così sfilare e morire uno ad uno i suoi uomini. Ognuno di loro racconta in dialetto il proprio terrore. Nel Rifugio la storia di un disertore e della sua fucilazione viene raccontata da un ufficiale che casualmente viene ospitato e rifocillato dai genitori del soldato fucilato. La retata è invece una divertente parodia delle agiografie belliche. Un soldato racconta in romanesco (tutti i fanti dei racconti di de Roberto parlano in dialetto, dando realismo e vivacità alle vicende raccontate) di come, caduto nelle mani del nemico, riuscì a sua volta a catturare un intero plotone austriaco inventando decine di manicaretti che avrebbero costituito, secondo lui, il "rancio" delle truppe italiane. Gli austriaci, increduli all'inizio, si fanno via via sedurre dal racconto straordinario dell'italiano, fino a decidere di disertare e di seguirlo. Nell'Ultimo voto il capitano Tancredi ha per missione di informare una bella contessa del decesso del suo eroico marito. Dopo solo poche settimane apprenderà con amarezza del matrimonio tra la vedova allegra e un imboscato.
- ISBN:
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- Pagine: 144
- Data di uscita: 15-01-2014
Recensioni
Una serie di racconti scritti con maestria che offrono uno spaccato della prima guerra mondiale da diverse prospettive, mai prevedibili né ripetitive. L'unica pecca di questo libro è data dall'edizione. La quarta di copertina, infatti, svela la trama di ogni racconto togliendo al lettore il piacere Leggi tutto
La paura e altri racconti della Grande Guerra è un libro di racconti di Federico De Roberto che è stato uno scrittore italiano del novecento, famoso soprattutto per la sua opera “I Vicerè”; questa particolare edizione è stata data alle stampe per l’avvicinarsi al centenario dello scoppio della prima Leggi tutto
Avendo letto molta letteratura della Grande guerra, non solo italiana, posso dire che questi racconti sono visibilmente l'opera di un autore che non è andato al fronte, nonostante vada ammesso che si è documentato abbastanza bene. Leggerli come testimonianza, in ogni caso, sarebbe fargli torto; non Leggi tutto
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