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Sinossi
"La Vergine dei bassifondi" è un romanzo che riprende una certa estetica della trasgressione e che affronta il tema della marginalità della conurbazione bonaerense e al tempo stesso del tradizionale universo dell'amore. È un libro dalla lettura scorrevole ma denso di contenuti, a tratti oscuri e a tratti ironici. Nella villa miseria El Poso una transessuale, Cleopatra, ha una rivelazione mistica: le appare la Vergine Maria e quell'evento cambia radicalmente il suo modo di vivere. Lascia la prostituzione per occuparsi dei problemi della villa. Quity è una giornalista in cerca di una storia marginale. Con uno stile del tutto personale nell'affrontare il linguaggio colloquiale, Gabriela Cabezón Cámara passa dalla tragedia alla commedia. Un romanzo in cui si mescolano linguaggi che hanno differenti registri (giornalistico, accademico, villero). Questa mescolanza è anche la villa miseria: la sporcizia e i santi, gli universitari e i ragazzi di strada, il cibo e i rifiuti, scopare dove si mangia, giocare in mezzo allo sterco e in questa catena risuonano i versi del grande Osvaldo Lamborghini. Alla fine l'eccesso è una scelta che Gabriela Cabezón Cámara fa per rappresentare il mondo della villa miseria che appare come il più grande degli abissi. Pur facendo parte di quella sfera che potremmo chiamare "letteratura della marginalità", nella "Vergine dei bassifondi" Cabezón Cámara non consegna mai la forma al contenuto.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 171
- Data di uscita: 01-01-2019
Recensioni
Me costó conectar con este libro, tiene demasiados elementos, en general, tanto por personajes, por historia, por todo, me resulto muy barroco. Tiene algunos momentos lindos igual, pero me gustaría leer algo más de GC, a ver si la entiendo mejor.
No pude terminarla por la cantidad de lugares comunes (los pobres sucios, la villa y la basura) y los personajes estereotipados, ("trans" hipermaquillada e hipersexualizada, la mujer de clase media con su visión romántica hacia la villa, el policía corrupto, la "esclava sexual" paraguaya", entre otr Leggi tutto
Nop. No es para mí. Me copó la idea principal, pero hay cosas que no me cerraron. Un ejemplo es esa jerga totalmente forzada que resultaba bastante molesta. Lamento profundamente que no me haya gustado, ya que sé por experiencia que la autora escribe muy pero muy bien, pero este libro no era para mí Leggi tutto
Charco Press is an exciting new, small UK publisher which “focuses on finding outstanding contemporary Latin American literature and bringing it to new readers in the English-speaking world” – this was one of their first set of novels, all by Argentinian novels, produced in 2017/early 2018 – all by Leggi tutto
Slum Virgin (2017) was translated by Frances Riddle from Gabriela Cabezón Cámara's La Virgen Cabeza (2009) and published by the wonderful Charco Press. Indeed this completes my reading of their entire list to date, and sets me up for my 2019 subscription, which includes another Gabriela Cabezón Cáma Leggi tutto
Quizás un 2.5 sería mucho más adecuado, pero igual... Qué obsesión con querer reproducir la forma de hablar de las clases bajas. Se ve que no usan signos de puntuación (?!), por suerte la que escribe, cuando habla de ella puntúa correctamente. Porque es cheta. Me gustó mucho las cosas que decide conta Leggi tutto
Me gusta mucho cómo escribe GCC. Ya había leído Las aventuras de la China Iron que, confieso, me gustó un poco más. Tal vez en La virgen cabeza, su primera novela, todavía no había terminado de pulir ese estilo tan burdamente exquisito que tiene. Leí a algunos hablar de su barroquismo, y me parece u Leggi tutto
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