

Sinossi
"Ero bella, non immagini quanto, bella come può esserlo una fanciulla a quindici anni. I signori del vicinato spiavano la preda. Ma di ciò che desideravo io nessuno si curava." Esclarmonda è l'unica figlia femmina di un nobile feudatario nella Francia del XII secolo, un mondo che la vorrebbe docile e timorosa come si conviene a una giovane che solo deve incantare i cavalieri e tenere in scacco il loro cuore fino alle nozze più convenienti. Fanciulla dei suoi tempi, Esclarmonda è però anche un animo libero, di quelli che fanno la loro folgorante apparizione di tanto in tanto nei secoli e li rivoluzionano dal profondo. Destinata a un'esistenza ancillare, scandalizza la nobile società rifiutandosi di pronunciare il "sì" davanti all'altare. Sceglie invece di dire "no": al padre, all'arcivescovo vicario di Cristo, agli uomini, ai suoi padroni presenti e futuri. Rinuncia alle nozze con il bel Lotario e chiede il rispetto della sua scelta di reclusione volontaria in una cella murata, dove nella più buia solitudine si voterà a Dio. Contrariamente a quanto aveva immaginato, tuttavia, non rimarrà sola nel suo ritiro perché fin dal primo momento in molti si recheranno da lei per lasciarle un messaggio, un sussurro, e riceverne in cambio conforto e salvezza. Quel luogo di reclusione diventa allora per Esclarmonda un crocevia che unisce il suo destino al destino del mondo, la realtà dei vivi al luogo dei morti, e trasforma l'immobilità in un viaggio interiore senza confini.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 203
- Data di uscita: 27-08-2013
Recensioni
4,5/5 Je viens juste de le finir je n’ai pas vraiment de mots: ma gorge nouée vaut toutes les explications. Merci la boîte à livres. « Certes ton époque n’enferme plus si facilement les jeunes filles, mais ne te crois pas pour autant à l’abri de la folie des hommes. J’ai vu passer les siècles, l’histo Leggi tutto
1187-ieji Viešpaties metai. Penkiolikmetė gražuolė Esklarmonda nesutinka tekėti už jai paskirto riterio ir vestuvių dieną stovėdama prie altoriaus visų akivaizdoje peiliu nusirėžia sau ausį, teigdama, jog nori būti tik Kristaus sutuoktinė. O visą įvaizdį sustiprina atsitiktinai į bažnyčią užklydęs a Leggi tutto
Un roman magnifique comme un chant, de la véritable poésie en prose ! Une expérience humaine et mystique qui me hante longtemps encore après avoir refermé le livre : tel est le pouvoir des murmures d'Esclarmonde, alias Carole Martinez, et à travers eux, de la littérature.
Un roman de low-key symbolismes qui chuchote ses idées et où (littéralement) rien ne se passe. Une contemplation sur ce que c'est que d'être femme, libre et insoumise (pas seulement au Moyen Âge). Martinez nous dit que c'est pas l'encastrement dans un mur qui deprive la femme de sa liberté. C'est le Leggi tutto
Récit historique mais à la fois moderne, le roman de Carole Martinez nous narre l'histoire d'Escarmonde, jeune fille d'un petit seigneur qui refuse son époux le jour de ces noces. Elle se libère du carcan de son époque en vouant son existance à Dieu, et demande donc à être emmurée dans une cellule c Leggi tutto
Nors labiausiai laiku mėgstu nusikelti į tarpukarį, tačiau ir kiti istoriniai laikmečiai visada man kelia jaudulį, juk kokia puiki proga atsigręžti į ten, kur nebuvai - užtenka gerai įnikti į istorinį romaną. Šįkart viduramžiai, o kur šis laikmetis, ten, be abejonės, ir regilija - viso ko dėmesio cen Leggi tutto
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