

Sinossi
"Io, Agonzio Calandrino, cordaro, che ho bottega in una via della piazza di grascia detta Bocceria Grande... trovatomi la matina dello cinco settembriro de lo mille e seicento e cinco inanzi alla bottega intento a certe cassette rassettare, vidi nel negotio de davanti a lo mio ov'è vendita di panni per vestimenti e tela d'olona una giovine femina assai di personale aitanza e opulentia nonché mirabile per copia e lucidezza di chiome..." Così inizia il racconto di Andrea Camilleri direttamente ispirato al famoso quadro di Renato Guttuso dedicato alla Vucciria, il più grande e più famoso mercato di frutta e verdura, di pesci e di carne di Palermo. "Un narratore o un commediografo, davanti alla Vucciria, avrebbero materia di scrittura sino alla fine dei loro giorni," scrive Camilleri. "La vucciria la conosco bene. Negli anni '44-'47 frequentavo l'università di Palermo e quasi ogni giorno mi ci recavo per mangiarmi 'u panu cu 'a meusa di cui ero ghiottissimo. Era un luogo che apriva la fantasia. Perché era un luogo dov'erano possibili accadimenti impossibili altrove." Il libro è completato da una prefazione di Fabio Carapezza Guttuso che racconta come venne dipinto il quadro, la sua simbologia, e la sua collocazione finale. Il volume è illustrato dai numerosi particolari del quadro e da diverse fotografie scattate dallo stesso Guttuso nel mercato come preparazione al dipinto.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 98
- Data di uscita: 12-10-2011
Recensioni
I loved the story by Camilleri, would have been worth of a longer, more elaborate "treatment" (a la Maruzza Musumeci ); the essay by Guttuso's son was... an interesting read to be sure, but a bit too quotative and floaty for my taste. Also, the iconography is quite fantastic, of course, but it could' Leggi tutto
Videorecensione sul mio canale YouTube qui al minuto 16:50!
Breve, anzi brevissimo, racconto Camilleri inspirato alla Vucciria di Guttuso, in cui si intrecciano due storie: quella contemporanea, evocata dalla sensualità del personaggio femminile visto di spalle (si sa il maestro è sensibile ad alcuni richiami…) e quella seicentesca che si svolge durante l’in Leggi tutto
Citazioni
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