

Sinossi
Un kamikaze si fa esplodere in un locale a Tel Aviv. Nella strage muore un giovane, si chiama Arièl Anav, è italiano e indossa la divisa dell'esercito israeliano. All'arrivo all'aeroporto Ben Gurion ai genitori, Micòl e Daniel, viene comunicato che per riavere il corpo del figlio dovranno attendere: lui e il terrorista suicida erano così vicini che la deflagrazione ne ha mischiato i resti. Come si chiama chi è orfano di un figlio? La parola non esiste. I figli ci crescono accanto ma di loro non conosciamo che una minima parte, il resto è mistero. Con i figli non si fanno calcoli, i figli si perdono e si ritrovano, ma Micòl il suo non può più ritrovarlo. Alla ricerca degli ultimi giorni di Arièl, la madre scopre i suoi segreti: un amore che scavalca muri e un'amicizia che può rovesciare il destino. Passioni inaspettate e fragilità misteriose, ferite che si rimarginano solo affondando la lama. Insieme a lei, con rimpianto e rabbia, con orgoglio e atroce nostalgia, anche il padre, la nonna, l'amante e l'amica affrontano il lutto. Ciascuno ha in testa il suo Arièl e ciascuno vuole inseguirlo dove non può più raggiungerlo. Tutti riusciranno a ricucire il passato e ritrovare se stessi. La morte chiama la morte, ma la vita pretende la vita e allo spartito scritto dal destino Micòl scoprirà di poter cambiare il finale. Le persone non si perdono, siamo noi che pensiamo di averle perdute. In uno scenario intriso di rivalse, dove ogni pietra, ogni proiettile e ogni missile, grida vendetta per un figlio, un fratello, un padre, o un amante perduto, Cinzia Leone intreccia con ritmo incalzante i destini di personaggi indimenticabili in bilico tra le utopie e l'incanto dei corpi, tra il desiderio di appartenere a una comunità e le febbri collettive che portano alla violenza.
- ISBN: 8804771925
- Casa Editrice: Mondadori
- Pagine: 420
- Data di uscita: 23-05-2023
Recensioni
Nell’ultima settimana ho letto uno dei libri che più mi ha conquistato negli ultimi tempi. Lo consiglio vivamente a tuttə. Mi ha travolto e commosso ripetutamente, tanto da dover interrompere la lettura vorace, in quanto ho avuto bisogno di digerire il vortice emotivo che ne è scaturito. La capacità Leggi tutto
“Inizio dalla fine. Dalla mia fine. Non importa l’ora, la data e nemmeno l’anno. È il mio ultimo giorno e questo basta. Indosso la divisa e non sono solo. La nostra è una storia complicata, due come noi avrebbero dovuto essere nemici e invece siamo diventati amanti, ovvero i migliori nemici” Una bell Leggi tutto
Recensione completa su Scheggia tra le pagine I genitori non dovrebbero mai sopravvivere ai figli. Ho sempre sentito questa frase ed è la prima cosa che ho pensato iniziando a leggere il nuovo libro di Cinzia Leone, perché nessuno vorrebbe mai vedere un figlio morire, perché anche il solo pensiero c Leggi tutto
Recensione completa sul blog " Il Mondo di SimiS " Blog | Instagram | Facebook
4,5⭐️ una storia intensa, dolorosa, intrecciata all’eterno conflitto tra Israele e Palestina e che racconta di diritti civili che ancora vengono negati. Un libro dedicato a tutti coloro che scappano per poter essere se stessi.
Libro che si legge tutto d'un fiato. Coinvolgente e scritto talmente bene che ti catapulta nello scenario e tra i personaggi come se fossi realmente lì con loro. Consigliatissimo!
La vita che scompare, il vuoto in chi resta. La necessità di trovare parole nuove, di fare spazio a ciò che ancora deve venire. Grazie Malak per avermi scaldato il cuore
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!