

Sinossi
Lo ha inseguito per una vita, ma Autunnale è sempre stato un passo davanti a lui. Fino a adesso. Fino all'inizio di questa indagine epica e disperata dove più che mai Bramard avrà bisogno di Vincenzo Arcadipane, l'allievo, l'amico di sempre. Corso Bramard è un uomo silenzioso, riservato. Ha la stessa eleganza contenuta delle montagne di Torino. È stato il commissario più giovane d'Italia, un investigatore di talento. Poi la moglie e la figlia di pochi mesi sono state rapite e uccise dal serial killer cui stava dando la caccia. Da allora, abbandonata la polizia, trascina un'esistenza fatta di giornate solitarie e notti trascorse a scalare senza protezioni, nella speranza di sbagliare un movimento e cadere. A impedirgli di lasciarsi il passato alle spalle ci sono le lettere che Autunnale - così si firma l'assassino - gli scrive da vent'anni. Tra loro è in atto una partita mentale che ha raggiunto una situazione di stallo. Finché Autunnale commette un errore, piccolo: quanto serve a Bramard per ritrovare una parte dell'uomo che era. Arcadipane, che ha ereditato il suo posto, e la spigolosa agente Isa Mancini lo aiuteranno a riaprire il caso. Ma all'appuntamento con la giustizia li attende una verità più sfaccettata e costosa del previsto.
- ISBN: 8806248138
- Casa Editrice: Einaudi
- Pagine: 280
- Data di uscita: 26-01-2021
Recensioni
Corso Bramard era el inspector de policía más prometedor de Italia, hasta que un asesino en serie al que seguía la pista secuestró y mató a su esposa y a su hija. Han pasado veinte años desde entonces, Corso vive en una vieja casa en las colinas cercanas a Turín, da clases en un instituto y pasa la Leggi tutto
Non sono molti i libri di genere in grado di oltrepassarne i limiti. I tre romanzi di Davide Longo con Corso Bramard e Arcadipane (Il caso Bramard, Le bestie giovani e Una rabbia semplice) sono tra i pochissimi gialli italiani che secondo me ci riescono. Per qualità della scrittura innanzitutto. Ma Leggi tutto
"Jean Claude le parlò in inglese. Fu questione di pochi secondi. La ragazza prese i soldi e uscì. Mentre lo salutava, nei suoi occhi non c'erano domande inespresse. Doveva accadere spesso che la gente fosse stanca al ritorno dalle battute, che pensasse di sì e poi decidesse di no, per motivi diversi Leggi tutto
Scoperto perché pubblicizzato da Baricco - di cui tuttavia deploro lievemente l’operazione di promozione di un suo docente, come se fosse la prima volta che legge un suo libro - mi ci sono immerso rapidamente, in quei paesaggi scuri e terrosi, di laconica bellezza. Ne emergo con qualche dubbio di co Leggi tutto
Giallo discreto,una scrittura asciutta ma curata ed evocativa. È lo stile di Longo che eleva una trama non certo innovativa o con particolari colpi di scena.
Libro letto sull'onda della recensione di Baricco. A suo parere dovrebbe essere una spanna sopra altri scrittori di giallo o noir italiani. Anzi, l'unico degno di nota nel panorama italiano. Spinta da cotanto apprezzamento immaginavo qualcosa di veramente al di sopra degli altri e invece... Invece non Leggi tutto
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