

Sinossi
Una desolata campagna siciliana dominata da arcaici rapporti feudali fa da sfondo alla parabola del marchese di Roccaverdina, aristocratico proprietario terriero che vive nell’antica dimora di famiglia accudito da una vecchia governante. Dopo aver sedotto una giovane popolana, Agrippina Solmo, che per anni gli ha dedicato virtù e bellezza, per salvare l’onore del casato decide di farla maritare con un suo fattore, Rocco Criscione, in cambio del giuramento che il matrimonio non verrà mai consumato, ma in preda a gelosie e sospetti finisce con l’uccidere colui che ormai considera suo rivale. Congegnato come un lungo flashback, in un crescendo psicologico ben orchestrato, il romanzo è la storia della lotta feroce che, dopo il delitto passionale, il protagonista ingaggia col rimorso e i sensi di colpa finché, incapace di reggerne il peso, cede alla follia. Considerato il capolavoro di Capuana, Il marchese di Roccaverdina (1901) è anche un peculiare documento della poetica verista, in cui l’aspirazione al resoconto impersonale è corretta da un approfondito e a tratti morboso studio psicologico dei personaggi e dal gusto per il soprannaturale e il favoloso.
- ISBN: 8811361052
- Casa Editrice: Garzanti
- Pagine: 304
- Data di uscita: 02-02-2004
Recensioni
Η διερεύνηση της αγάπης στα ιταλικά λογοτεχνικά κείμενα συνδυάζει ρομαντισμό, κρυμμένο πίσω απο στιγμούλες πολιτισμού. Μυστικισμό, βαθύ παθιασμένο ερωτισμό, που εμπνέεται απο την ποίηση και την νέμεση της τραγωδίας και στερεότυπα θηλυκών ή αρσενικών υπάρξεων μέσα απο ειρωνικές αναπαραστάσεις και ανεξ Leggi tutto
In una Sicilia ammantata di mistero e superstizioni, dove ancora vige una netta separazione tra nobiltà e popolino, è ambientato Il marchese di Roccaverdina. Non conoscevo il libro e non avevo ancora letto niente di Luigi Capuana, ma la trama mi ha subito attirato e l'attenzione non è mai scemata du Leggi tutto
Coevo e conterraneo di giganti quali Verga e DeRoberto, Capuana è il meno conosciuto tra gli esponenti del verismo, del quale fu tuttavia il teorico. Triste vedere solo 174 ratings a questa opera,che rileggo in età adulta e che rappresenta il suo capolavoro. Insieme alle sue meravigliose fiabe che n Leggi tutto
DELITTO E CASTIGO “Il marchese di Roccaverdina”, uno dei principali romanzi del Verismo italiano, uscì nel 1901 per i tipi dell’editore Treves di Torino, lo stesso che aveva pubblicato anni addietro “I Malavoglia” (1881), “Mastro-don Gesualdo” (1889) di Verga e anche “Il piacere” (1889) di D’Annunzio Leggi tutto
come un chirurgo seziona le pulsioni erotico-sentimentali del Marchese trascinando il lettore in un gorgo di passione svelato a singhiozzo. E rivelando lo stesso implacabile sentimento di superiorità, di incontrastabile potere che anima gli Uzeda e i Salina.
Citazioni
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