Sinossi
Alessandra è una biologa che insegna a Parigi, dove abita con Pierre. Da anni non va nel Salento, il luogo in cui è nata e che ha lasciato dopo un evento drammatico, perché non riesce a fare i conti con le ombre della sua famiglia. Quando Annie, l'anziana madre di Pierre, è ricoverata in una clinica perché sta progressivamente perdendo la memoria, Alessandra è costretta a rimettere tutto in discussione. Chi siamo quando pezzi interi della nostra vita scivolano via? Che cosa resta di noi? Svuotando la casa della suocera, che deve essere messa in vendita, Alessandra entra nell'universo di questa stenodattilografa degli anni Quaranta, e pian piano ne ricostruisce la quotidianità, come fosse l'unico modo per sapere chi era, adesso che smarrendosi Annie sembra essere diventata un'altra. Nel rapporto con lei, ogni giorno più intimo, Alessandra si sente dopo tanto tempo di nuovo figlia, e d'improvviso riaffiorano le parole dell'infanzia e i ricordi che aveva soffocato. È grazie a 'idda', ad Annie, che ora può affrontarli, tornando là dove tutto è cominciato. Bisogna attraversare le macerie, recuperare la propria storia, per scoprire che l'amore sopravvive all'oblio.
- ISBN: 8806243411
- Casa Editrice: Einaudi
- Pagine: 240
- Data di uscita: 10-03-2020
Recensioni
Forse avevo troppe aspettative su questo romanzo. Non ho mai letto nulla della Marzano, anche se "L'amore che mi resta" è nella mia lista dei libri da leggere da un po'. Sono rimasta delusa dall'intreccio, dai personaggi che ho trovato fastidiosi (la protagonista Alessandra, per esempio) oppure poco Leggi tutto
Beh da come se ne parla mi aspettavo decisamente una profondità diversa per questo libro. Invece non mi è piaciuto per la superficialità con cui sono stati affrontati tutti i temi (Alzhaimer, infanzia, abbandono, morte violenta, affetti, amori...). I personaggi tratteggiati solo dai ricordi...
Forse mi aspettavo molto da questo libro, per cui sono stata un po' (tanto) delusa. A parte che buona parte si svolge in Francia e solo una piccola parte in Salento - come mi era parso di capire - le storie di Annie (Idda, ma non è chiaro perché Alessandra la chiami così, anche se potrebbe andare pe Leggi tutto
Mentre i social network impazzano chiedendosi quale sia il modo grammaticalmente corretto per far sedere i bambini, vi parlo di un romanzo con un titolo in dialetto salentino: idda , lei. Che poi, in realtà, non è chiaro chi sia la lei del titolo - in questo romanzo di donne. La prima donna è Alessand Leggi tutto
Che rapporto abbiamo con il nostro passato? “Idda” è un romanzo sull’identità personale, la memoria, la forza granitica delle relazioni. È il ritratto di due donne Alessandra e Annie, che, pur provenendo da completamente mondi diversi, trovano l’una nell’altra ciò che avevano perduto. Alessandra è una Leggi tutto
L'intrecciarsi della ricerca dei vissuti dei genitori del proprio compagno con quelli dei propri genitori per tentare di affrontare i propri! Idea interessante, in alcune parti ben sviluppata con spunti originali. Qua e là sono seminati indizi che fanno pensare a chissà quali vissuti, quando invece Leggi tutto
I8Deludente. Il tema interessante della memoria e del fare i conti con il proprio passato si perde fra dialoghi sciapi e banali e personaggi dalla psicologia spicciola. "Happy ending" imbarazzante e fastidioso nel proporre la morale che solo con l'arrivo di un figlio la famiglia dei protagonisti pos Leggi tutto
Citazioni
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