

Sinossi
Nel 2010, dopo decenni di oblio, le icone del Salvatore e di san Nicola sono tornate alla luce: dipinte su due porte d'accesso al Cremlino, avevano osservato dall'alto per quattro secoli i mutamenti del paese, scomparendo poi nel nulla nel 1937. Si pensava fossero state distrutte dalla furia iconoclasta dello stalinismo, e invece erano state salvate da ignoti operai, nascoste per settant'anni sotto uno strato gentile di intonaco. In epoca di rinascita nazionale, la scoperta è stata sapientemente sfruttata dal governo di Vladimir Putin: era una storia di uomini devoti che rischiavano la vita, in un periodo di terrore, per salvare le immagini miracolose di Mosca. Una storia del Cremlino finiva così per riassumere l'intera storia del popolo russo. Questa è, con le dovute differenze, anche la tesi di Catherine Merridale: le mura e i numerosi edifici della "fortezza rossa" sono i testimoni migliori di una lunga sequenza di grandi imprese, atti eroici e cerimonie solenni, di tradimenti e complotti, rovesciamenti, assassinii e vendette. Un'epopea tragica che ha visto succedersi gli eredi di Gengis Khan e i boiari, Ivan il Terribile e Pietro il Grande, Nicola I e i Romanov, Lenin e Stalin, Gorbacev e Elc'in, fino al presente di Putin. Caso più unico che raro, è da molti secoli la roccaforte da cui lo stato russo esercita, e ostenta, il suo potere. Più volte distrutto, ricostruito, ripensato e riprogettato, il Cremlino è il frutto peculiare dell'unione tra cultura delle steppe e cultura europea, ben evidente nelle sue piazze, nelle torri e nei palazzi, un tripudio architettonico che coniuga stile russo e Rinascimento italiano, eclettismo e autarchia. Catherine Merridale ci accompagna nel complicato dedalo della topografia e della storia del Cremlino, che come ci dimostra finiscono presto per sovrapporsi: se gli edifici sono l'incarnazione visibile del passato, il potere ha imparato fin da subito ad approfittarne; a ogni cambio di regime, nuovi edifici venivano costruiti e altri venivano distrutti, nella continua riscrittura di una storia mai pacificata. Nella tetra penombra delle chiese sepolte, sotto la polvere degli archivi segreti, nella miriade di mappe antiche e documenti riservati, batte ancora oggi il cuore politico della Russia.
- ISBN: 8851195986
- Casa Editrice: UTET
- Pagine: 593
- Data di uscita: 04-10-2021
Recensioni
First rate fascinating history of the Kremlin - not just a conventional history of Russia with a vague nod to the building - I remember years ago reading a book called 'Kremlin: Nerve Centre of Russian History' by a not bad writer Victor Alexandrov but it was really a conventional history of Russia
A Russian Story. Red Fortress is an architectural journey through the changing acropolis which has become a national symbol of Russia: The Kremlin. When news reporters, academics and political commentators talk about Russia, the Russian Government and Vladimir Putin the two words of ‘The Kremlin’ are Leggi tutto
3.5 stars. This was a book that I'm glad I read but really felt like a slog. So much detail that it was overwhelming. I'm impressed at the research that went into this, but for a general audience book it felt too academic for me. Also, it could really use some timelines and maybe a brief cast of cha Leggi tutto
I always thought of the Kremlin as an elegant and stately government building in the French Imperial style with Byzantine and Russian motifs surrounded by an imposing red wall in front of the enormous Red Square forever flanked by St. Basil’s Cathedral which, in my humble opinion, is like an Arabian Leggi tutto
“The Kremlin is one of the most famous landmarks in the world”. With this sentence Catherine Merridale opens her fascinating and in-depth study of this symbolic and instantly recognisable complex of ancient and modern buildings, which in so many ways is the very incarnation of the Russian state. The Leggi tutto
For enthusiasm and research, Catherine Merridale deserves five stars, but despite having visited Moscow both before and after the collapse of Communism, and been inside the Kremlin, I found this history hard going. The opening chapters seem padded out, since there is little to say about the rural bac Leggi tutto
A fantastic introduction to the broad sweep of Russian history, through the lens of the pretty ill-treated Kremlin complex. Ms Merridale's depth of research is accompanied by a great turn of phrase and the ability to keep the reader interested through a sometimes dizzying whirl of dynastic change. I Leggi tutto
A História do Kremlin e a História da Rússia. É um livro excelente para conhecer a história do Kremlin e as suas alterações ao longo dos 900 anos da Rússia e de Moscovo. Os incêncios, as purgas, os rituais e principalmente uma caracterização de um povo e dos seus lideres que voluntária ou involuntári Leggi tutto
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