Le cose possono cambiare
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Tradotto da: Maria Alessandra Petrelli
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Sinossi
Max e Reik stanno insieme da vent’anni e da vent’anni sono invidiati da tutti i loro amici. Per la loro armonia, per il legame speciale che li unisce, per il modo perfetto di completarsi. Hanno deciso di trascorrere il loro anniversario nella casa sul lago. Hanno invitato soltanto il loro amico più caro, Tonio, e sua figlia Pega, ventenne, esattamente come gli anni di convivenza tra Max e Reik. L’inverno sta finendo, il lago è calmo, in parte ancora ghiacciato, il terreno è indurito dal gelo e ogni tanto una gru vola sull’acqua. Un paesaggio quasi immobile, di una bellezza struggente. Ma le cose cambiano e questo non sarà un fine settimana come i tanti trascorsi insieme. Ben presto emergerà che la verità è un concetto sfuggente, difficile da afferrare. E mentre l’archeologo Max si conta i capelli bianchi e si domanda che cosa possa aspettarsi ancora dalla vita, Reik, artista di successo, ha la sensazione di aver creato solo opere futili con tutte le sue sculture e i suoi quadri. Desidera un figlio. Tonio sta per cominciare un nuovo capitolo, di cui gli altri tre sono ancora all’oscuro e Pega… già, che cosa passa per la testa di Pega?
Le cose possono cambiare è un romanzo luminoso e delicato sui figli delle madri e le figlie dei padri. Un romanzo sulla fallibilità dell’amore.
- ISBN: 8867007610
- Casa Editrice: Corbaccio
- Pagine: 276
- Data di uscita: 25-02-2021
Recensioni
Now Winner of the Aspekte Prize 2019; Shortlisted for the German Book Prize 2019 Kühmel (*1992), whose professors included Daniel Kehlmann and Roger Willemsen , offers a seemingly calm story about relationships that might appear strong, but are in fact - hey, human nature - always fragile and can brea Leggi tutto
Kurz vor Seite 200 genervt abgebrochen...
Kintsugi - das japanische Kunsthandwerk, zerbrochenes Porzellan mit Gold zu kitten. Ein Wochenendhaus in der Uckermark. Reik und Max haben ihren langjährigen Freund Tonio und dessen inzwischen erwachsene Tochter Pega eingeladen. Alles ist wie immer, schon seit inzwischen zwanzig Jahren bildet das Qua Leggi tutto
Abgebrochen Warum? Der Schreibstil ist mir zu kühl und distanziert. Das führt dazu, dass auf mich die Geschichte oberflächlich und gewollt wirkt. Aber vielleicht bin ich nicht in der Lage, den tieferen Sinn zu erkennen. Die, wie gesagt, kühle, mich als Leserin bewusst auf Distanz zu Inhalt und Figure Leggi tutto
Fazit Kintsugi hat mich überwältigt. Sprachlich, intellektuell, emotional. Nicht nur die besondere Erzählweise, sondern auch das feine Gespür für zwischenmenschliche Beziehungen ließen mich immer wieder darüber staunen, wie jung die Autorin ist. Es hätte mich nicht gewundert, wenn die Geschichte aus Leggi tutto
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