

Un ragazzo
Tutti i formati dell'opera
Acquistalo
Sinossi
«Calvino diceva: ’Le cose profonde sono diventate davvero profonde quando cominciamo a dirle con leggerezza’. Ecco: in quanto a leggerezza profonda non c’è nessuno che pareggi il talento e la divertente malinconia di Nick Hornby. Leggete Un ragazzo. Se vi piace, vi piacerà così tanto che poi avrete voglia di correre a comprare tutti gli altri libri di Hornby.»
Francesco Piccolo su Un ragazzo
«Nessuno è brillante e coinvolgente come Nick Hornby nel ritrarre i sentimenti e i problemi di ognuno.»
Bookseller
«Lo scrittore migliore della sua generazione.»
The Sunday Times
«Hornby è uno scrittore che sa essere al tempo stesso brillante, arguto ed emotivamente generoso.»
The New York Times
«Il miracolo di Hornby sta nel descrivere un ’mondo piccolo’ con il distacco dell’ironia vera e con compassione profonda.»
Michele Serra
Trentaseienne ricco e nullafacente con un solo scheletro nell’armadio (vive, benissimo, dei profitti di una brutta quanto popolare canzone natalizia scritta nel 1938 dal padre), Will Freeman ha pochi dubbi in fatto d’amore: la donna ideale per i tipi come lui, single fermamente intenzionati a restarlo, è la donna separata, meglio anzi se abbandonata, con figli, e molto, molto arrabbiata con gli uomini. Ma non tutte le donne sono uguali. E non tutte sono come Angie, madre di famiglia che non vuole più un secondo matrimonio perché l’esperienza le ha insegnato che gli uomini sono dei bastardi, salvo poi ritornare dal marito quasi rimproverando a Will di imporle un rapporto troppo impegnativo. No. Ci sono anche i tipi come Fiona, che Will ha conosciuto infiltrandosi in un centro sociale (un’autentica miniera, dal suo punto di vista) fingendo di essere il padre di Ned, un fantomatico bambino la cui assenza diventa sempre più difficile da spiegare. Neanche a farlo apposta, Fiona è l’unica donna per la quale Will non ha mai provato nemmeno un po’ di attrazione erotica: è sciatta e troppo hippy, è vegetariana, depressa con manie suicide, canta Killing Me Softly con gli occhi chiusi e dovrebbe rivedere il suo repertorio musicale, che non va oltre Joni Mitchell e Bob Marley. E non tutti i figli delle madri sole sono come il figlio di Fiona. Bizzarro e disadattato, con un enorme paio di occhiali, vittima degli scherzi atroci dei compagni, Marcus ha anche lui una passione un po’ anacronistica per Joni Mitchell, non sa nulla di calcio, non conosce i Nirvana ed è disposto a credere che Kurt Cobain giochi per il Manchester United. Insomma ha bisogno di qualcuno che gli dia le istruzioni per l’uso del mondo, e una normalità che non ha mai conosciuto. Per esempio ha bisogno di Will. Due figure speculari di protagonisti per un duplice, speculare percorso di formazione.
Animato da una scrittura di taglio teatrale e dalla verve di un umorismo dolceamaro, questo romanzo di Nick Hornby è uno dei libri inglesi più venduti di tutti i tempi, reso indimenticabile anche dal film del 2002 dei fratelli Weitz con Hugh Grant, (About a Boy – Un ragazzo).
«Spassoso, vero e profondo.»
Roddy Doyle
«Nick Hornby, che si è conquistato il titolo di portavoce di una generazione, sa scrivere in modo sincero e deliziosamente autoironico tanto da rendere impossibile non riconoscersi almeno in parte nei suoi personaggi.»
Livia Manera
«Una voce davvero autentica.»
The Guardian
- ISBN: 8860882567
- Casa Editrice: Guanda
- Pagine: 268
- Data di uscita: 31-12-2010
Recensioni
3.5 stars Not sure who I'd recommend this to, but I enjoyed it well enough. It's basically a story about a fucked up guy with zero substance, a fucked up 12 year old dork, and his fucked up crazy hippie mother. To me, none of these three were very sympathetic characters. I mean, Marcus was the only one Leggi tutto
2021 review : Living off of his family legacy, lounging around in life, trying-hard-to-be-cool man-child Will has found the secret to dating 'hot' woman of his age… targeting single mothers. Insular, and almost on the edge of autism, straight talking 12-year old social outcast at school, Marcus havin Leggi tutto
I have weird habit of reading books that were made into movies AFTER I've seen the movies. Dopey, right? I don't know why I love to do this. I guess just to see how it all turns out on the other end. Anyway, this review is pretty straight forward: "About a Boy" is awesome. Like the rest of Hornby's w Leggi tutto
3.5⭐️ I watched the movie a long time ago, and in this instance, this didn’t help me in enjoying the book. I listened to the audio version, which was well narrated, but the entire way through I was waiting for something I thought happened in the movie to transpire. When it didn’t I was confused. I lo Leggi tutto
Nick Hornby’s writing makes me smile. His dry British wit, his honesty, his quirkiness, his nerdiness. It’s all so damn charming! I cannot file him as junk food reading because he is much too earnest and positive: reading his book has an uplifting effect on me and that if definitely not a guilty ple Leggi tutto
About a Boy is a book that I've dreamed about - a meaningful book about human relationships ( as opposed to adventures) that is to the point and not chock full of rambling and embellishing imagery. Sadly, I'm very honest, and I can't rate this 5/5. The reasons why I like this book and why I can't g
Like most, I have read this book after seeing the movie adaptation with Hugh Grant years and years ago. The movie turned out to be a rather faithful adaptation of the novel, but featured a completely different ending. The general plot of About a Boy is well known. Will is a 36 year old single man, wh Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!