Sinossi
Evgenij Petrovič, esule russo e protagonista narratore del romanzo, non è più un uomo felice: è irrimediabilmente segnato dal suo «male nero», così come una delle gemme che ha riscattato dal Monte di pietà si rivela colpita dallo stesso male che la priva di qualunque valore. Al centro di un flusso di personaggi e racconti vitali, Evgenij rifiuta di esserne lambito e persegue con tenacia una condizione di indifferenza e distacco. Le tappe del suo esilio diventano fughe da legami che si fanno troppo stretti con cose, luoghi, persone: fughe dalla vita. E soltanto nell’epilogo la sua indifferenza si rivelerà per ciò che è: la commovente fedeltà a una felicità perduta. «Il piccolo capolavoro di un’autrice e di un’epoca, una gemma che non può perdere il suo splendore.» La Stampa
- ISBN: 8823510643
- Casa Editrice: Guanda
- Pagine: 96
Recensioni
“Voglio guarire, ma non ci riesco. Non riesco a estirpare questo male nero, non riesco a resuscitare. Sono passati milioni di anni dal giorno della sua morte, mi sposto senza sapere dove vado, giro in tondo, vivo in luoghi che mi rimangono estranei. Sono anch’io come uno specchio che non riflette pi Leggi tutto
"Ormai da molto tempo vivevo nella più totale indifferenza, e la gente non ama questo atteggiamento, non ti nota più, anche gli specchi rifiutano di riflettere la tua immagine e l'eco non ti risponde. Voglio guarire ma non ci riesco. Non riesco a estirpare questo male nero…"
Tuzna prica o covjekovom lutanju, i o tome kako neke rane nikada ne zarastu.
Un romanzo breve ma molto intenso questo della Berberova, il ritratto di un uomo che dalla morte della moglie ha iniziato a fuggire e non si è fermato più. Anche se la vita gli offre nuove possibilità di amore il "male nero" che lo divora gli impedisce di fermarsi.
Berberova’nın kitaplarının çoğunun yeniden basılmaması çok kötü. Aslında çağdaş dünya edebiyatının kendine has usluba sahip yazarlarından. Bu kitap bir şehre gitmek aslında gidememek üzerine çarpıcı ayrıntılarla dolu...
Kentlerin birbirinden farklı kokuları vardır. Ortak koku hep benzin kokusu. Berberova’dan gurbetin özlemin ve nefretin romanı...
Ton livre résonne en moi, Nina Berberova. Les dernières pages me font repenser à chaque étape du voyage avec une certaine mélancolie. J'aime l'histoire de cet homme qui continue de vivre juste pour voir ce que ça donne, qui emprunte des chemins sans savoir où ils mènent. Ces nouveaux départs, ces re Leggi tutto
Le mal noir raconte l'exil vers les Etats-Unis d'un émigré russe dont la compagne est morte pendant un bombardement en France, alors qu'ils faisaient tendrement l'amour. C'est le sixième récit de Nina Berberova à paraître en français, et c'est, de son propre aveu , le plus important. Jamais, en tout Leggi tutto
joli mais insaisissable. on ne sait pas trop où ça va (ce qui participe à son charme). douceur. tristesse. nostalgie. quelque chose de brisé en lui. ne pas lire la quatrième de couverture (gâche une partie de l'"intrigue" à mon sens).
Une lecture poétique dévorée en quelques heures. De quoi se ressourcer et s'évader !
Citazioni
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