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Sinossi
Primi anni '90, in un piccolo paese del Monferrato. Di fronte a una tomba vuota un uomo recita un verso del profeta Geremia come una preghiera. Da quel preciso istante la vita del profeta e la vicenda drammatica del bimbo/Dio che non vuole più vivere si legano. Patrick il bambino, con le figure dolenti e folli dei suoi genitori, Geremia il profeta e le sue parole piene di ira e tenerezza, l'io narrante, sempre in bilico tra il tentativo di raccontare e il non senso del mondo, e Dio, che vive e muore, che odia e vuole redimere, sono le voci che si intrecciano in questo romanzo ibrido e complesso che narra la più semplice e antica delle storie: una storia d'amore e morte.
- ISBN: 8862434014
- Casa Editrice: Voland
- Pagine: 250
- Data di uscita: 05-03-2020
Recensioni
«E' questa la sensazione della parola di Dio, come di un fiorire di batteri nella testa?» Questo è un libro mosso sì da un desiderio di condivisione, ma prima ancora da una necessità di spurgarsi, di pensare per iscritto, di parlare con sé stessi per dare concretezza a un pensiero circolare e oss Leggi tutto
impegnativo? molto. scriteriato? forse. ma dopo aver affrontato la gestione delle note in un testo che si presenta come prodotto fittizio ma che in realtà va più a fondo, che assume a tratti le caratteristiche di un saggio, poi di una preghiera, poi si piega verso la riscrittura e infine ondeggia nell Leggi tutto
Il libro è una lenta e profonda meditazione sul dolore, sul male e la morte. L'autore riflette sul fatto traumatico del suicidio di un bambino e lo legge in confronto con le disgrazie del profeta Geremia. Al centro di queste due vicende terribili e assurde c'è lo scrittore, incapace di sciogliere i Leggi tutto
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