

Il colore della Repubblica. «Figli della guerra» e razzismo nell'Italia postfascista
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Sinossi
Indesiderati, abbandonati, nascosti: questa è stata l'esperienza di tanti bambini nati nella Penisola da relazioni «miste» nell'immediato dopoguerra. Nell'Italia repubblicana e democratica, il razzismo non era dunque scomparso. I «figli della guerra» sono i bambini nati da relazioni tra soldati non bianchi e donne italiane alla fine della seconda guerra mondiale. Varie istituzioni, ma anche la gente comune, esibirono fin da subito persistenti vedute e atteggiamenti razzisti nei confronti di questi bambini. I «mulattini», come venivano chiamati in quel periodo, sono l'esempio lampante di come l'Italia democratica si sia sempre percepita bianca, differenziandosi senza dichiararlo apertamente, da chi aveva la pelle di un altro colore. Silvana Patriarca, in questo libro importante, racconta la vicenda di questi bambini, sottolineando l'eredità di fascismo e colonialismo.
- ISBN: 8806247905
- Casa Editrice: Einaudi
- Pagine: 240
- Data di uscita: 07-09-2021
Recensioni
Un saggio eccellente su un problema, il razzismo in Italia, e su una delle sue manifestazioni, ossia la dura condizione subita da figli birazziali (terminologia dell’autrice) nati in Italia da donne italiane e soldati stranieri, durante la seconda guerra mondiale. L’autrice ricostruisce le poche fon Leggi tutto
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