

Sinossi
«Non si lotta solo nelle piazze, nelle strade, nelle officine, o con i discorsi, con gli scritti, con i versi: la lotta più dura è quella che si svolge nell’intimo delle coscienze, nelle suture più delicate dei sentimenti.»
Nel giugno del 1960, mentre è impegnato nel suo esordio alla regia con Accattone, Pier Paolo Pasolini inaugura una rubrica di corrispondenza con i lettori sul settimanale di politica e cultura «Vie nuove». Inizia così un vero e proprio dibattito epistolare che durerà, pur con diverse interruzioni, cinque anni: a scrivergli sono operai, studenti, disoccupati, soprattutto giovani e giovanissimi che «fanno della cultura non la loro specializzazione, ma il loro nutrimento». Pasolini si fa compagno di strada e confidente, supera la cronaca quotidiana per cercare di interpretare i grandi fenomeni storici in corso, e introduce nella discussione pubblica temi che diventeranno cruciali negli anni a venire: il ruolo della donna, le nuove e necessarie politiche scolastiche, il movimento progressista che si sta facendo largo nella Chiesa, l’ingannevole idea di uno sviluppo illimitato. Il risultato è un dialogo aperto, senza sconti, schietto e coinvolgente, che si legge ancora oggi come una delle più profonde e affascinanti rappresentazioni del nostro paese.
- ISBN: 8811002354
- Casa Editrice: Garzanti
- Pagine: 552
- Data di uscita: 27-05-2021
Recensioni
Por primera vez en castellano se presenta esta recopilación de respuestas a los lectores de la revista Vie nuove, donde a partir del formato dialogado del consultorio, Pasolini responde con clarividencia y precisión a muchas de las inquietudes de los ciudadanos italianos de los primeros 60, los del Leggi tutto
Il libro raccoglie scritti tratti da una rubrica tenuta da Pier Paolo Pasolini su "Vie Nuove", un settimanale di sinistra in cui rispondeva a lettere scritte dai lettori tra il 1960 ed il 1965. Coloro che scrivevano erano in gran parte giovani comunisti e gli argomenti sono i più diversi. Nelle risp Leggi tutto
Leggendo questo libro o meglio dialoghi, ho pensato a quanto sarebbe stimolante scrivere a Pasolini riguardo qualsiasi argomento e ricevere una risposta per affrontare nel modo migliore il proprio cammino. Si tratta di dialoghi e lettere da parte dei giovani, per la maggior parte, a Pasolini che occ Leggi tutto
I discorsi del libro sono piuttosto datati per definizione, essendo lettere e risposte scritte tra il 1960 ed il 1965, ma molti interessanti per chi vuole conoscere meglio Pasolini e avere uno sguardo sugli avvenimenti, ma soprattutto sui dibattiti politici e culturali di quel periodo. Da una parte
È incredibile come possa risultare, a distanza di mezzo secolo, di un'attualità disarmante. Pasolini, corsaro di ogni tempo.