Sinossi
"Ci sono parole senza corpo e parole con il corpo. Libertà è una parola senza corpo. Come anima. Come amore. Parenti dell'aria e quanto l'aria senza confini definiti, hanno bisogno di qualcuno che presti loro la sua carne, il suo sangue e i suoi limiti perché diventino concrete. In questo libro è raccontata la storia di come una libertà, la mia, sia germinata dai luoghi vissuti da bambino e poi abbia preso il volo dal mio incontro con la lettura. Così queste pagine, nei mesi, sono diventate un'ossessione, la scrittura mi ha torto il collo e ha costretto il mio sguardo nei luoghi felici dell'infanzia o a muovere i miei passi dentro dolori intensi che pensavo di avere rimosso. Mentre ero in ospedale, tanti anni fa, con lo sguardo ostruito dalle sponde di un letto, il dolore stava accucciato in attesa di un nuovo sforzo, pronto ad aggredire. E tuttavia, col tempo, il letto si è trasformato in un tappeto volante, un luogo in cui per un po' ci si sottrae al mormorio del quotidiano e si vedono le cose da lontano e dall'alto. Da lassù gli anni scorrono via dalle nostre vene, si concede una tregua al corpo e il pensiero si libera del superfluo che ingombra la giornata. Ho concepito e scritto diverse poesie adagiato a letto. Non ci vuole molto: una matita, un taccuino e il mondo che si raduna intorno a te, e lascia i suoi segni sulla pagina da scrivere come baci sulla pelle di un'amata. Così possiamo darci alla sostanza tiepida dei sogni..." (Pierluigi Cappello)
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 172
- Data di uscita: 04-09-2013
Recensioni
Cinque racconti autobiografici, l'unica opera in prosa, di un grande poeta italiano. Uno di quelli, dei pochi poeti contemporanei italiani, che hanno fatto una poesia non arbitraria e non autoreferenziale. Cappello ha avuto davvero la capacità di spremersi le parole da dentro, come gli piaceva dire: Leggi tutto
Prima di scrivere una recensione/pensiero su ogni libro che leggo provo a raccogliere idee o sensazioni. Per questo libro questa fase è stata complessa, perché fin dalle prime pagine si è trattato di un bombardamento di emozioni e ricordi che, come una pioggia di pugni, mi ha messo all'angolo. Provo Leggi tutto
Tanto tanto dolore che ti colpisce al petto come un pugno.
Una prosa poetica, in cui la narrazione autobiografica accarezza ricordi di infanzia e di adolescenza, ammantando il piccolo paesino friulano di Chiusaforte di un'aura sublime. Il racconto delle due grandi tragedie vissute dall'autore lascia spazio alla ricostruzione e alla speranza. Consigliato agl Leggi tutto
Come si fa a trovare le parole per descrivere un capolavoro? Non c'è un difetto in questa sorta di breve romanzo autobiografico. Cappello usa le parole come i grandi pittori sanno usare colori e pennello. Dentro c'è tutto: speranza, disperazione, struggimento, dolore, rinascita, desolazione, ricordo Leggi tutto
Un libro sulla forza della letteratura, sull'eco infinita di alcuni singoli momenti e istanti, nel bene e nel male. Scritto con la solita armonia con cui Cappello sceglie le parole per le sue poesie. Un libro che fa bene il cuore, illuminandolo e ricordandogli che le parole possono guarire.
Citazioni
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