

Sinossi
Come i fan di Yasmina Reza ricorderanno senz'altro, nella variegata congerie di personaggi che animavano le pagine di "Felici i felici" spiccavano i coniugi Hutner: una coppia equilibrata, affiatatissima, alle prese con una tragedia dai risvolti farseschi - il ricovero in un istituto psichiatrico del figlio Jacob, fermamente convinto di essere Céline Dion. Se il romanzo ci lasciava con il dubbio di cosa ne fosse stato di loro, questa pièce «leggera e impalpabile come una meringa» (così l'ha definita un critico teatrale del « New York Times ») ce li fa ritrovare - affranti e smarriti, ma risoluti a fare buon viso a cattivo gioco - in visita alla clinica, immersa in un parco lussureggiante, dove Jacob / Céline trascorre quello che considera semplicemente un periodo di riposo in vista di una lunga tournée. Ad affiancarlo, Philippe, «un giovane studente che ha un problema con la sua identità nera» (in realtà è bianchissimo), e un'eccentrica psichiatra che sfreccia su e giù in monopattino, tiene conferenze volte a riabilitare le sorellastre di Cenerentola e tende ad assecondare - se non a incoraggiare - i deliri dei suoi pazienti. Se è vero, come ha scritto Michele Masneri, che Yasmina Reza è la «più perfida scrittrice europea», altrettanto innegabile è la sua costante, appassionata ricerca di quello che lei stessa definisce «il nocciolo duro, umano, riconoscibile da tutti, quello che resiste a tutte le differenze».
- ISBN: 8845938743
- Casa Editrice: Adelphi
- Pagine: 102
- Data di uscita: 26-03-2024
Recensioni
Dopo Felici i felici mi mancavano gli Hutner <3 che ironia e che bellezza
Reza ritorna al teatro, trasportando nell'universo del palcoscenico la famiglia degli Hutner, famosa per essere una delle più memorabili tra i personaggi di "Felici i felici". Non è una pièce memorabile, ma se siete alla ricerca di qualcosa di ironico, allora Reza fa per voi.
Derrière la folie de cette pièce, il y a là une vérité qui a su me toucher. Inattendue. « Eh bien, certains êtres trouvent la force de s'extraire de cette fatalité. Ils ouvrent la voie à une société non de liberté, ce mot trompeur qui n'est tissé que de contraintes, mais d'émancipation. Ils ont mis d Leggi tutto
A quanto pare ho scoperto di amare le piece teatrali. Yasmina Reza mi ha fatto credere di essere di fronte a un palco, a questo ragazzo convinto di essere Céline Dion e ai suoi buffi genitori.
Sicuramente ho un bias nei confronti della Reza visto che leggerei anche la sua lista della spesa. Ciononostante, avendo adorato Felici i felici mi aspettavo una descrizione più dettagliata ad esempio sul punto di vista della psichiatra (che a malapena appare in due o tre scene) o di Jacob stesso e Leggi tutto
Adorabile sceneggiatura su una famiglia e un setting (psichiatrico) bizzarri
Pièce de théâtre sur la folie, intéressante
“Non c’è peggior raggiro della natura.” Yasmina Reza io la associo e assocerò sempre a Mariangela Perotti, volontaria lettrice e creativa della Biblioteca comunale Fausto Sabeo di Chiari, venuta a mancare il 13 ottobre 2020. Mariangela partecipava spesso agli incontri del nostro gruppo di lettura, i Leggi tutto
«Non ne posso più. Non ne posso più di sorridere, di ascoltare canzonette ridicole, di battere le mani come un burattino davanti a una persona assurda. Alla fine sarò io quello da ricoverare! Questo individuo con il suo cerchio io non so chi sia. Chi è? Io voglio mio figlio. Voglio Jacob. Voglio cu Leggi tutto
… ho amato “Felici i felici” e gli Hutner, genitori di Jacob il quale è convinto di essere Céline Dion, erano i miei preferiti. Ma su questo … libro? (È una sceneggiatura, teatrale) … avevo aspettative forse troppo alte che sono state deluse. Reza è brava ma questo non è niente di che. Mi aspettavo u Leggi tutto
Citazioni
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