

Sinossi
Nel 1940 il poeta Salvatore Quasimodo, Premio Nobel, creava un libro in versi destinato a diventare un classico, traducendo poeti greci arcaici. Un’opera unica e originale, in cui il tratto ieratico e potente del mondo greco si fondeva con la poesia moderna. Oggi Roberto Mussapi, uno dei maggiori poeti contemporanei, crea un suo libro di Lirici greci con analoga ispirazione e intenzione: offrire quel mondo straordinario nella sua molteplice, misteriosa e travolgente potenza. Accanto alle molte traduzioni italiane dei lirici, sull’esempio di Quasimodo, nasce un libro assolutamente originale, un’opera poetica autonoma, un’antologia che non segue alcun ordine cronologico, ma un ordine interno, poetico e drammatico. Un libro coraggioso, dove non si incontrano soltanto i grandi lirici, Alceo, Mimnermo, Archiloco, accanto alla regina Saffo. Mussapi unisce le voci dei tragici: traduce e mette in scena quella di Prometeo che si alza a difesa dell’uomo, le voci di Sofocle e Euripide, voci della tragedia, nate per risuonare nei teatri, accompagnano quelle dei lirici, nate come soliste, accompagnate dalla cetra. L’introduzione è di Giulio Guidorizzi, celebre grecista e contemporaneamente interprete del mito, dell’inconscio, e della magia nella letteratura.
- ISBN: 8833317587
- Casa Editrice: Ponte alle Grazie
- Pagine: 224
- Data di uscita: 24-06-2021
Recensioni
Forse le aspettative erano troppo alte, ma questi versi non mi hanno lasciato nulla di speciale. Inoltre, la traduzione presenta degli inglesismi che stonano con il contesto. Potrebbero essere utili un paragrafo introduttivo a ogni poeta e delle note dove i passi sono più ostici.
Bellissima antologia dei più grandi geni della antica poesia greca. Bella traduzione, anche se personalmente non ho gradito molto gli inglesismi. Imperdibile per gli appassionati di poesia e per chi si vuole avvicinare alla letteratura greca 😍
Citazioni
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