Sinossi
"Settembre 1972" è un romanzo in versi che racconta in 99 istantanee la storia di un amore, dal suo prologo al suo epilogo. Pubblicato per la prima volta nel 1988 in Ungheria, le copie vennero esaurite in tempi brevissimi e il libro divenne un caso letterario. Una donna e un uomo si conoscono, si innamorano, si sposano, hanno un figlio e poi si separano perché la donna non può vivere con l'uomo, che anche lei ama, ma non sopporta di essere proprietà di un solo uomo, anche se è padre del loro figlio. Il testo racconta minuziosamente i fatti. Il primo incontro, i primi amplessi, le prime gelosie e i primi tradimenti, di lui e di lei. Poi segue la storia della separazione fisica e spirituale.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 132
- Data di uscita: 30-05-2019
Recensioni
"Non mi ami più ma vedo che cerchi di sopportarmi, anche se non stai con me, almeno vivi nelle mie vicinanze, anche se non ti interessa la mia occupazione, almeno mi esorti a lavorare, anche se non chiedi di farne parte, almeno lasci che sogni un futuro comune, anche se non hai bisogno di quel che r Leggi tutto
Settembre 1972 di Imre Oravecz (Edizioni Anfora) è stato una scoperta bellissima. Avevo letto pareri ultra positivi su questo libricino che si legge in un pomeriggio ma che rimane impresso per molto molto di più. Non sono un'amante delle storie d'amore ma per Settembre 1972 ho fatto un'eccezione perc Leggi tutto
Ne avevano parlato benissimo online, volevo leggerlo da una vita e invece boh, niente di che
Classico esempio di libro osannato su Instagram che indovinate un po’ non è bello come dicono
Jézusom. Azt hiszem autisztikus tüneteket mutatok ezzel a kötettel kapcsolatban, több szempontból is. Nem értem, hogy jól értettem-e, hogy ez nem egy szerelem, kapcsolat, nő, amiről itt olvasunk, hanem több? Mondjuk ez majdem mindegy is amúgy, mert úgy a közepétől már nagyon untatott, mondom nem iga Leggi tutto
"Settembre 1972" è composto da 99 momenti. L'ordine è quello della memoria e dei ricordi: ovvero un ordine caotico, non lineare, che si lascia trasportare dalle sensazioni e dal caso. Imre Oravecz, partendo da una base autobiografica, racconta la storia di una rottura. Racconta la nascita della stor Leggi tutto
Oh, quelle vecchie attese, era sempre notte, sedevo in una stanza in affitto, la lampada da tavolo era accesa, non avevo un lavoro, tutto ciò che possedevo stava dentro a una valigia, avevo ventotto anni e gettavo un’ombra sul muro, il muro mi nascondeva la notte, e la notte il mondo che con confini Leggi tutto
Citazioni
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